A Montecopiolo funivia tutto l’anno e sentieri “bike”, il Sindaco: “Pronti a scommettere sul turismo sportivo”
“Grazie a fondi Pil Montefeltro e (ora) della Regione E. Romagna”. Anche il privato ci crede: nascerà il Glamping vista mare a Santa Rita, dove poter provare anche il bushcrafted (il corso di sopravvivenza).
Il futuro di Montecopiolo, comune del Montefeltro (dal 2021 nella provincia di Rimini) sarà lo sport open air, insieme al flusso turistico che riuscirà a intercettare. In questa direzione vanno i due progetti che l’amministrazione si è impegnata a realizzare. Il primo, è il restyling dei percorsi che uniscono Monte Montone e il Castello di Montecopiolo, già alla sua conclusione. Il secondo, appena avviato, è quello relativo all’impianto di risalita dell’Eremo, di cui il Comune intende diventare proprietario: a breve è attesa la firma dell’atto del notaio, ma nei mesi scorsi è stato messa a verbale la cessione dell’impianto a titolo gratuito dalla società sciovie. E questo passaggio porterà alla riqualificazione degli impianti, grazie a fondi regionali, e alla loro apertura tutto l’anno. Sono invece terminati i lavori sui 3 sentieri nell’area di Monte Montone e Castello che hanno interessato circa 2.200 metri di percorso nel verde percorribile da visitatori a piedi e in bicicletta. La parte principale dell’intervento ha riguardato un tratto di circa un chilometro in cui sono stati realizzati appoggi laterali, curve paraboliche e dossi naturali che, rispettando la morfologia del tracciato preesistente, rendono più “coinvolgente” il passaggio per chi lo attraversa. In più, nell’area è stata inserita una casina in legno che potrà essere adibita a servizi vari (per esempio noleggio, bar, deposito o segreteria in caso di eventi), la cui gestione sarà affidata a privati o associazioni. Il costo complessivo dei lavori ammonta a quasi 70.000 euro (più precisamente 69.242 euro), di cui 39.000 coperti dal contributo avuto grazie al Pil- Progetto Integrato Locale 'I percorsi dell'esperienza alle origini del Montefeltro', attuato attraverso i fondi del PSR Marche, gestiti dal Gal Montefeltro Sviluppo. Si tratta di una rete di interventi pubblico-privati realizzati in sette comuni vicini- Macerata Feltria, Mercatino Conca, Monte Grimano Terme, Montecopiolo, Monte Cerignone, Pietrarubbia e Sassofeltrio- che hanno ottenuto un finanziamento complessivo di circa 500 mila euro. “Credo che Montecopiolo e il suo territorio possano avere una prospettiva futura grazie al turismo sportivo e grazie allo sport che qui si può fare”, sottolinea il Sindaco Pietro Rossi. Di grande rilevanza, per la realizzazione delle infrastrutture necessarie, è l’apporto dei contributi regionali, anche se il “passaggio” da Marche ed Emilia Romagna ha di fatto allungato i tempi della conclusione dei lavori, in particolare per il progetto del Pil, chiarisce il primo cittadino. “Dobbiamo guardare anche alle realtà montane a noi vicine che hanno avuto un rilancio, una seconda vita grazie al cicloturismo”, ribadisce Rossi. “Bisogna cambiare e adattarsi per avere una prospettiva futura anche nelle nostre piccole realtà- conclude- se si vuole contrastare lo spopolamento, portare turisti e far lavorare le attività locali, è necessario puntare su questo tipo di progetti”. previsto lo stesso Pil- I percorsi dell'esperienza alle origini del Montefeltro'. Infatti, sempre nel territorio di Montecopiolo, nella località di Santa Rita, anche un’attività ricettiva che aprirà i battenti nei prossimi mesi, il “Glamping Inn”, ha ottenuto la concessione dei contributi Pil, per un valore di 30 mila euro. Si tratta di un glamping, ovvero un camping-glamour con case mobili corredate dal comfort al pari di abitazioni di lusso. La forza di Glamping Inn è “la vista mare”, ma non solo. Come spiega il titolare, Omar Angeli, Glamping Inn punta a legare l’accoglienza a 5 stelle al mondo dello sport. “Avremo una palestra Calisthenics con istruttore- chiarisce- e farà parte dello staff un noto formatore di bushcraft, Andrea Tenti, che potrà organizzare corsi di sopravvivenza per gli ospiti”. Glamping Inn “costituirà la base per un’Accademia che propone corsi a 360 gradi nel mondo outdoor – trekking – escursionismo mtb – gravel bike parking – survival”, aggiunge Angeli. Infatti, proprio dal glamping partono diversi sentieri in cui cimentarsi, che offrono l'opportunità di coinvolgere anche il mondo dell'equitazione. “E’ prevista a breve l’autorizzazione definitiva ad avviare i lavori di riqualificazione dell’area per poter dare inizio all’attività turistico/ricettiva – spiega Angeli – e rispettare le date di scadenza dei bandi a noi assegnati, che contribuiranno in parte a coprire i costi già sostenuti e quelli che andremo a sostenere”. “Ad oggi –conclude l’imprenditore – attraverso importanti investimenti sono già state acquistate gran parte delle attrezzature e i lavori di riqualificazione da avviare, a zero impatto ambientale, necessitano di tempi brevi”.
c.s. Progetto Integrato Locale
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