“A scuola con i giovani Ucraini”: progetto di accoglienza e inclusione scolastica ed extrascolastica per i giovani ucraini
La Segreteria di Stato Istruzione e Cultura e il Dipartimento Istruzione vogliono ringraziare le tante persone che hanno risposto all’invito a collaborare con la scuola sammarinese per accogliere ed includere i giovani ucraini, giunti a San Marino in queste ultime settimane, in seguito ai tragici eventi che stanno interessando la loro terra. Il Dipartimento Istruzione insieme a tutti i Dirigenti scolastici ed alcuni volontari, e grazie alla collaborazione con l’unità di coordinamento del Dipartimento Affari Esteri, è al lavoro da giorni per progettare una prima fase dell’accoglienza nella consapevolezza che siamo di fronte ad un fenomeno inedito per noi, in quanto questi bambini e ragazzi “sono piccoli in fuga, non sono emigranti né intendono esserlo le loro madri se non per il tempo strettamente necessario al ritorno della pace”. Vogliamo aiutare questi giovani e giovanissimi evitando ingenue azioni di accoglienza superficiale. Sappiamo già, per esempio, che molti di loro stanno proseguendo il loro percorso scolastico utilizzando la DAD. Dobbiamo quindi approfondire e tarare l’accoglienza secondo l’età dei ragazzi e la loro personale storia scolastica. Il Dipartimento attiverà a breve una mappatura dei bisogni e delle necessità specifiche di ciascuno di loro, da cui partire per proporre un progetto di accoglienza ed inclusione scolastica ed extra-scolastica che integri due differenti percorsi: uno dedicato alla costruzione di classi di alunni ucraini che svolgono anche attività inclusive con gli alunni sammarinesi e un altro dedicato alla programmazione per tutti di attività in spazi scolastici ed extra-scolastici con la collaborazione dell’Istituto Musicale, della Ludoteca Pologioco delle Federazioni sportive, delle scuole di danza e di circo, le Associazioni, gli Scout, ecc. ecc. presenti a San Marino. Conclusa questa fondamentale fase preliminare, dalla quale scaturirà un progetto definito nei modi, nei tempi e nei luoghi, già all’inizio della prossima settimana verranno incontrati tutti gli insegnanti e i mediatori linguistici volontari e tutti i nuclei familiari per condividere il progetto elaborato e attivarlo concretamente. Non è una sfida facile, soprattutto perché giunge in un momento di per sé già complesso e critico per il nostro Paese, tuttavia è un percorso ineludibile che il nostro sistema di Istruzione e Formazione saprà certamente portare a termine, dimostrando la competenza e l’umanità che lo innervano da sempre. Rinnoviamo l’invito a chi volesse partecipare attivamente come volontario (interpreti o parlanti nativi di lingua ucraina, insegnanti in quiescenza) alla costruzione di questo progetto di rivolgersi alla Segreteria di Stato Istruzione e Cultura alla mail: progettoistruzione.ucraina@pa.sm
c.s. Segreteria di Stato Istruzione e Cultura e il Dipartimento Istruzione
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