Adesso.sm: "Trasparenza, invocarla o attuarla"
Premettendo che tra i vari punti che il Consiglio Grande e Generale dovrà affrontare nella sessione al via da lunedì c’è anche il parere favorevole o contrario alla richiesta dell'Avvocatura dello Stato di poter ottenere i verbali di due riunioni della Commissione Affari di Giustizia svoltesi lo scorso autunno, questo al fine di far luce sulle vicende giudiziarie sollevate in seguito alle calde sedute di Commissione Affari di Giustizia e Consiglio Giudiziario risalenti alla fine del 2017 che fecero gridare al “colpo di Stato” da parte delle opposizioni, tesi poi completamente smentita dalla pronuncia del Collegio Garante della Costituzionalità. In particolare l’Avvocatura dello Stato ha chiesto di acquisire alcuni atti al fine di svolgere la difesa del Consiglio Giudiziario Plenario, istituzione dello Stato, oggetto di contestazioni giudiziarie.
Nell'ultimo Ufficio di Presidenza il Segretario agli Interni Guerrino Zanotti ha proposto di rendere quei verbali fruibili a tutti i consiglieri, prima della decisione, ricorrendo a modalità che ne tutelassero la massima riservatezza.
Abbastanza incomprensibilmente tutta l’opposizione ha votato compatta contro questa proposta e, dunque, i consiglieri dovranno prendere una decisione senza la dovuta consapevolezza.
Si tratta, a nostro avviso, di un comportamento assolutamente incoerente, ma che fornisce un importante elemento di riflessione per i cittadini. E’ facile, infatti, farsi belli a suon di slogan, per poi tirarsi indietro al primo banco di prova.
Chi e cosa vogliono tutelare (se non addirittura nascondere) le opposizioni? La coalizione Adesso.sm ritiene che la tutela vada garantita in primis alle istituzioni dello Stato.
Adesso.sm