Rafforzare la collaborazione e facilitare lo sviluppo del settore aerospaziale, con particolare riferimento alla space economy e al sistema delle imprese e della ricerca dell’Emilia-Romagna e della Repubblica di San Marino. Agevolare networking tra imprese per promuovere economie di scala e sinergie utili a favorire un ecosistema forte e sviluppato. Questo con forme di coordinamento tra i programmi di sviluppo economico pluriennali di entrambi i territori. Sono i principali obiettivi dell’Accordo quadro in materia di aerospazio tra Repubblica di San Marino e Regione Emilia-Romagna, firmato ieri a Bologna in viale Aldo Moro dal Segretario di Stato per l’Industria, l’Artigianato e il Commercio Fabio Righi e dall’Assessore regionale allo Sviluppo economico Vincenzo Colla. Per definire le singole attività e il coordinamento è prevista la costituzione di un apposito Tavolo di lavoro permanente, che verrà convocato con frequenza almeno semestrale. L’Accordo prevede l’avvio di spazi di confronto per proporre idee utili allo sviluppo di normative che possano agevolare le attività del settore, aprendo alla partecipazione anche degli operatori economici emiliano-romagnoli e sammarinesi. Così da favorire il mutuo coinvolgimento in progetti di ricerca e innovazione, soprattutto in tema di internazionalizzazione e ‘standardizzazione’ dei prodotti della filiera dell’aerospazio. Inoltre, si punta a realizzare azioni di divulgazione di conoscenze tecnico-scientifiche per il settore aerospazio presso gli operatori economici e della ricerca della filiera. L’Accordo si colloca all’interno del quadro normativo generale che fa riferimento alla ‘Convenzione di Amicizia e Buon Vicinato’ tra l’Italia e San Marino del 31 marzo 1939 e che la Segreteria di Stato per l’Industria intende trasformare, grazie al lavoro e all’impegno di questi anni, in un accordo di collaborazione strategica.