In gara 208 cortometraggi provenienti da 81 paesi del mondo
Ad aggiudicarsi l’edizione 2024 del Festival è stato
TJ O’ Grady (Irlanda) con Room Taken, vincitore generale della sezione Amarcort
Cala il sipario su una settimana di proiezioni, laboratori, incontri con gli autori
Con il weekend appena concluso, cala il sipario sull’edizione 2024 di Amarcort Film Festival, il festival internazionale dedicato a Federico Fellini che quest’anno ha visto la partecipazione di 208 cortometraggi provenienti da 81 paesi del mondo, oltre ad incontri con registi, autori, rassegne, laboratori, spettacoli e la consegna dell’ambito riconoscimento “Un felliniano nel mondo”.
Sabato 7 dicembre, al cinema Sant’Agostino, si è svolta la Cerimonia di Premiazione che ha visto salire sul palco gli autori vincitori e le menzioni d’onore delle 11 sezioni in gara. Nella giornata di ieri, domenica, gran finale sempre al cinema Sant’Agostino con la premiazione della sezione Fulgor e del concorso “RiCIRCOlo dei Sogni”, contest di disegno dedicato ai più piccoli. Era presente l’assessora del Comune di Rimini Francesca Mattei.
Ad aggiudicarsi l’edizione 2024 del Festival è stato TJ O’ Grady (Irlanda) con Room Taken, vincitore generale della sezione Amarcort.
Di seguito l’elenco dei vincitori e delle menzioni d’onore divise per categorie:
Sezione Cantarel
Vincitore: AJR - Maybe Man di Edoardo Ranaboldo (Croazia)
Sezione Miranda
Vincitore: Homework di Nacho Arjona (Spagna)
Sezione Titta
Vincitore: Rasti di Paolo Bonfadini e Davide Morando (Italia)
Sezione Gradisca
Vincitore: LOCURA di Francesco Bonizzato (Italia)
Sezione Calzinaz
Vincitore: Sette Minuti di Alessia Bottone (Italia)
Menzione 1: Margins di Gaia Vallese, Serena Magalotti e Indi Arumahandi (Italia)
Menzione 2: Mal'acqua di Gauderi Valeria (Italia)
Sezione Gironzalon
Vincitore: We should all be futurists di Angela Norelli (Italia)
Menzione: Action! di Arne Körner (Germania)
Sezione Volpina
Vincitore: Somber Tides di Chantal Caron (Canada)
Menzione: Circology di Tero Peltoniemi (Finlandia)
Sezione Aldina
Miglior Corto Solidale: The Rooms We Share di Nadiia Kathymlianska (Germania)
Vincitore Giuria Giovane: TINATIN di Sam Litovchin (Federazione Russa, Stati Uniti)
Vincitore Giuria Tecnica: Rudi di Nadiia Khatymlianska (Germania)
Menzione Miglior Corto Italiano: Ancella D'amore - Love’s servant di Emanuela Muzzupappa (Italia)
Selezione Neurodivergenza
Vincitore: The Little Ancestor di Alexa Tremblay-Francoeur (Canada)
Menzione: Mango di Emanuele Gabbi (Italia)
Sezione Amarcort
Vincitore Giuria Popolare: MALAMENTE di Giovanni Guidelli (Italia)
Miglior Corto Italiano: L'ACQUARIO di Gianluca Zonta (Italia)
Premio Corto Fellini: Fiabexit di Lorenzo Giovenga e Giuliano Giacomelli (Italia)
Menzione Critica: Monochrome di Cédric Prévost (Francia)
Premio della Critica: LAS MEMORIAS PERDIDAS DE LOS ÁRBOLES di Antonio La Camera (Perù)
Wonderland: LIMO di Tina Zarina (Lettonia)
Menzione: LAS MEMORIAS PERDIDAS DE LOS ÁRBOLES di Antonio La Camera (Perù)
Vincitore Generale: ROOM TAKEN di TJ O’Grady (Irlanda)
Sezione Rex
Vincitore: Impossible Maladies di Stefano Tambellini e Alice Tambellini (Italia)
Menzione: Né una né due di Lucia Catalini (Italia)
Sezione Fulgor
Vincitore: HARDCORE di Francesco Barozzi (Italia)
Menzione 1: LA BRANDINA di Simone Felici (Italia)
Menzione 2: Henry e Sue di Manuel Calisti (Italia)
Premio Burdlaz
Premio del Pubblico: Io e il secco di Gianluca Santoni (Italia)
Migliore Interpretazione: La terra delle donne di Marisa Vallone, interpretata da Paola Sini (Italia)
Premio Giovani Talenti: Io e il secco di Gianluca Santoni e Francesco Lombardo (Italia)
Miglior Film (opera prima under 40 ispirata a Fellini): Non credo in niente di Alessandro Marzullo (Italia)
https://www.amarcort.it/
Comunicato stampa
Amarcort