Aos: grazie al Castello di Domagnano e alla sua gente

Aos: grazie al Castello di Domagnano e alla sua gente.

Quando la solidarietà diventa un comportamento sociale, il grado di civiltà è sicuramente molto alto. Tutto il Castello di Domagnano contribuisce all’organizzazione della Festa che si tiene ogni anno, e al Seminote Festival dedicato alle band emergenti. Si tratta di un evento che attraversa le generazioni coinvolgendo giovani e adulti, che unisce il divertimento e la voglia di stare insieme, alla solidarietà. Dal contributo di tutti si è generato un ricavo netto di 4mila euro, che sono stati consegnati all’AOS il 3 novembre per essere destinati all’assistenza dei malati oncologici. Un gesto importante, dal significato profondo, che ha commosso il Direttivo AOS e il personale che ne realizza gli obiettivi, proprio perché nato dal cuore e dalla condivisione di un’intera comunità. “Un’iniziativa che fa onore ai promotori” commenta la presidente dell’Associazione Adele Casadei, che plaude alla presenza di tanti giovani. “E’ nelle nuove generazioni la nostra speranza di un futuro migliore e di una società più equa”.
Intanto l’AOS prosegue nel suo progetto umanitario in cui i pazienti oncologici, ma anche i loro familiari, sono al centro di un collaudato programma di assistenza.
Sono quattro gli infermieri professionali che, gratuitamente, si recano a domicilio dei malati ogni giorno dell’anno, feste comprese, affiancati da due psicologi per il sostegno a loro stessi e alle famiglie. Un lavoro condotto con impegno, grandissima umanità e immancabile sensibilità. Circa 130 pazienti seguiti, oltre tremila accessi ogni anno. E anche modalità operative, che puntano sulla
risposta immediata e sulla velocità delle prestazioni. Sono queste cifre e questi dati che hanno fatto conquistare all’AOS un posto nel cuore dei sammarinesi.

Aos: grazie al Castello di Domagnano e alla sua gente

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