Arlotti: "Ora importante rifinanziare il Fondo per gli edifici privati"
“La disciplina per la progettazione e la realizzazione di strutture accessibili, finora disomogenea, frammentaria e assai complessa da applicare, diviene una normativa uniforme e certa per gli utenti e gli operatori del settore – spiega Arlotti -. La proposta di legge prevede che la normativa sulle barriere architettoniche, ora contenuta in provvedimenti di diverso rango approvati negli ultimi trent’anni, venga coordinata ed aggiornata con un unico regolamento emanato entro sei mesi dalla data di entrata in vigore del provvedimento”.
Diventa importante in questo contesto che il Governo rifinanzi il Fondo speciale per l’eliminazione e il superamento delle barriere architettoniche negli edifici privati, evidenzia il deputato. “Come avevo segnalato nei miei interventi, dal 2004 il fondo non è stato più stato finanziato e si è così interrotta l’erogazione dei contributi per il superamento delle barriere architettoniche negli edifici privati, così come si sono allungate le graduatorie istituite nei Comuni, ai quali non è stata fornita in questi anni alcuna indicazione sulla gestione delle domande comunque presentate dai cittadini”.
comunicato stampa
Tiziano Arlotti