Artistincasa 2017, il Castello di Montegiardino “incendiato” dall’arte e dalla musica
Il festival partito piano, in sordina, ora si sta facendo conoscere negli ambienti artistici musicali di tutta Italia grazie ai nomi altisonanti degli artisti e all’organizzazione impeccabile garantita dagli oltre 30 volontari impegnati ogni anno. L’edizione 2017 ha visto al via 31 artisti che si sono esibiti in oltre 130 mini-concerti e in spettacoli di danza, poesia, street art e teatro, organizzati nelle piccole case del borgo e nelle vie del Castello. Cantautori, band, poeti e DJ (in chiusura d’evento si è esibito John Carattoni, deejay conosciuto a livello internazionale con il suo gruppo Delayers nato e cresciuto proprio da Montegiardino).
I palcoscenici segreti creati a Montegiardino, micro-teatri intimi e accoglienti, allestiti e abitati dagli artisti stessi nel giorno del festival si sono rivelati ancora una volta perfetti per instaurare una comunicazione totale e senza filtri tra pubblico e artista. Hanno lavorato a pieno regime stand gastronomici, produttori di birre artigianali, il bar e il mercatino dell’artigianato.
L’evento, sotto la direzione artistica di Antonio Ramberti è stato realizzato dall’Associazione Artisti in Casa con la preziosa collaborazione della Giunta di Castello di Montegiardino e delle associazione del Castello. Prezioso il supporto della Segreteria di Stato per il Turismo, della Segreteria di Stato per la Cultura e di tutti coloro che nelle varie forme si sono impegnati per far si che tutto, ancora una volta, filasse liscio e che i partecipanti potessero vivere a pieno la magia di Artisti in Casa.
Hanno suonato Ivan Talarico e Le Sigarette scortati dagli amici del club romano ‘na Cosetta; il cantautore Setti per il suo show sulla “Signora Fletcher”, il Circolone di Legnano con Mike Pastori& his new Dodos; Vince Vallicelli con il celebre Gionata Costa dei Quintorigo a fargli da spalla; il Festival May Day di Cuorgnè presente con il disegnatore Corracomics e il pianista Emanuele Via, i Gattamolesta; Zoert one man band e il sammarinese Coffee, Chiazzetta e Ilenia Volpe e il pianista Davide Zilli. I poeti, sempre presenti ad Artisti in Casa, hanno bivaccato nel giardinetto della casa del gentilissimo Professor Marco: Paolo Agrati, Giacomo Sandron e Andrea Soleri. E poi Francesca Bertozzi, il teatro de Gli Eredi di Ettore Nicoletti & Benoit Felix- Lombard, UnterWasser e del ferrarese Carlo Bollani che ha recitato nella stanzetta dell’antico telaio del gruppo Arti e Mestieri. Lo sport, con l’Associazione La Fiorita che ha messo a disposizione la propria sede e
nei mologhi di Marco Ballestracci. Le immagini sonorizzate dei romagnoli Tir, il rapper ravennate Moder, le sonorità degli Interiors di Valerio Corzani ed Erica Scherl, il fuoco evocativo di Moro & the Silent Revolution, il duo femminile più agguerrito d'Italia: Ed-Mondo che ha dato spettacolo nelle case del piccolo Hotel di
Montegiardino, il Mo.dà.…e poi Patton, Rudy, Alice Tamburini e Claudio Ballestracci, Jodypinge ed Enko, Donna Elisabetta e il suo spettacolo per i più piccoli e John Carattoni per chiudere in bellezza. Alessandro Fiori ospitato in casa Monogawa e il gran finale sotto il tendone con gli Eugenio in Via di Gioia.
Appuntamento al 2018.
Comunicato stampa