Assemblea Mondiale della Sanità: bilaterale di Santi con il Belgio
I lavori della 72° Assemblea Mondiale della Sanità sono giunti alla terza giornata. Il Segretario di Stato alla Sanità e Sicurezza Sociale Franco Santi, prima di rientrare a San Marino, ha svolto un bilaterale con il Belgio nel quale è stato formalmente presentato il dr. Hans Kluge, candidato belga alla carica di Direttore Regionale della regione Europa dell’OMS. La Repubblica di San Marino ha inteso sottolineare l’importanza della partecipazione dei piccoli stati agli organismi multilaterali come l’OMS e del ruolo che realtà come quella sammarinese possano giocare in ambito internazionale. In tal senso ha chiesto il pieno sostegno all’iniziativa degli Small Countries Initiative di cui San Marino è co-leader e di cui fanno parte 8 paesi europei con popolazione al di sotto del milione di abitanti. Richiesta che ha ottenuto una convinta adesione da parte della delegazione Belga ed in particolare del Dr. Kluge. Come emerso dai lavori dell’Assemblea, sono presenti alcune sfide che accomunano tutti, i piccoli e i grandi paesi, quelli più ricchi e quelli più poveri, quelli del nord e quelli del sud. La sfida dell’equità e della costruzione di una copertura universale in sanità vede impegnati tutti i governi del mondo che hanno inteso raccogliere il messaggio politico dell’OMS, mettendo al centro di tutte le politiche il diritto allo salute come elemento fondamentale per poter raggiungere ogni altro obiettivo di sviluppo. Per San Marino la sfida è quella di continuare a garantire il proprio welfare state, unico nel suo genere, capace di garantire a tutti il diritto alla salute e contribuire allo sviluppo del nostro paese e al benessere dei propri cittadini. Per poter rispondere al meglio a questa sfida, siamo tutti chiamati a fare la nostra parte, istituzioni, professionisti, associazioni di volontariato, singoli cittadini. Tutti insieme ingaggiati nel perseguire obiettivi di una vita sempre più lunga e sempre più in buona salute. L’ONU con la sua Agenda 2030, obiettivi di sviluppo sostenibile, ha inteso offrire a tutti i paesi una piattaforma molto ambiziosa e di grande prospettiva. Un vero e proprio manifesto politico che implica un approccio partecipativo di tutta la comunità nel perseguire gli obiettivi di sviluppo. Diventa necessario che tutti siano coinvolti ed ingaggiati, nessuno escluso. Un vero e proprio salto di paradigma, di grande complessità ma anche di grande interesse e fascino in cui le istituzioni, i professionisti, le parti sociali e le singole persone giocano un ruolo di assoluto rilievo. I lavori dell’Assemblea proseguiranno fino a venerdì e saranno presidiati dalla nostra Ambasciata Permanente a Ginevra, alla quale il Segretario di Stato rivolge un sentito ringraziamento per l’alta professionalità e il prezioso supporto offerto.