L'assessore regionale Petitti ha presentato il “Piano regionale contro la violenza”
Il Piano regionale, approvato con delibera di Giunta regionale 320/2016 è uno strumento finalizzato ad integrare più soggetti e loro azioni per contrastare la violenza di genere e dare supporto alle donne in difficoltà. Il Piano regionale contro la violenza di genere ha durata triennale e definisce le azioni promosse sulle aree d'intervento individuate.
Costituiscono parte integrante del Piano regionale contro la violenza di genere, le linee di indirizzo per l'accoglienza delle donne che hanno subito violenza, al fine di declinare operativamente ed in modo integrato tra tutti i soggetti della rete coinvolti, l'organizzazione della loro presa in carico sia in caso di emergenza sia nella quotidianità.
Le Conferenze territoriali socio-sanitarie (CTSS) concorrono all'attuazione degli indirizzi e alla realizzazione degli obiettivi di cui al Piano, in forza del sistema di pianificazione integrato di interventi di cui alla legge regionale n. 2 del 2003.
Gli obiettivi del piano regionale si possono riassumere in
• RAFFORZAMENTO DEL SISTEMA DI PROTEZIONE
• CONSOLIDAMENTO RETE DI ACCOGLIENZA
• INTEGRAZIONE SERVIZI PUBBLICI TRA LORO E CON I CENTRI ANTIVIOLENZA
• SVILUPPO SISTEMA DI PREVENZIONE
• DEFINIZIONE MACROAZIONI E INTERVENTI
• DEFINIZIONE DI SISTEMA DI VALUTAZIONE
Obiettivi prioritari del triennio sono:
• PRESENZA SUL TERRITORIO REGIONALEDI STRUTTURE DI ACCOGLIENZA IN EMERGENZA ALMENO IN OGNI PROVINCIA
• CONSOLIDAMENTO DELLA FORMAZIONE DEI PROFESSIONISTI DELLA RETE
• PREVENZIONE MIRATA A GRUPPI DI DONNE A RISCHIO
• MONITORAGGIO DELL’UTILIZZO DELLE RISORSE NAZIONALI
• DEFINIZIONE DEI PROGRAMMI DI INTERVENTO RIVOLTI AGLI AUTORI DI COMPORTAMENTI VIOLENTI
le azioni messe in campo saranno tese a sviluppare
• FORMAZIONE
• OSSERVAZIONE DEL FENOMENO ATTRAVERSO L’OSSERVATORIO REGIONALE SULLA VIOLENZA DI GENERE
• FINANZIAMENTI
• ELENCO REGIONALE DEI CENTRI ANTIVIOLENZA
• COORDINAMENTO DEI CENTRI ANTIVIOLENZA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA