Il 12 maggio scorso ricorreva la Giornata internazionale dell’infermiere. In questo particolare contesto storico, l’Associazione Infermieristica Sammarinese ha ricordato l’evento richiamando l’articolo 5 del Codice Deontologico “L’infermiere identifica la salute come bene fondamentale della persona e come interesse della collettività” sostenendo pienamente la campagna vaccinale anti Covid-19. Il 21 maggio scorso con un flash mob, assieme alle diverse categorie di professionisti sanitari, abbiamo “dato voce” al nostro senso di responsabilità che il Codice Deontologico ci impone coinvolgendo tutti i colleghi infermieri, associati e non, attraverso i Coordinatori infermieristici ed i consueti canali di condivisione. Come associazione non abbiamo, né mai avremo, la presunzione di rappresentare l’intera categoria ma non accettiamo che il pensiero di pochi sovrasti il silenzio di tanti. La scelta individuale che si contrappone al suddetto Codice Deontologico genera come conseguenza una reazione da parte di chi, da questo Codice, si sente tutelato e rappresentato. Di fronte ad alcune “esternazioni” apprese dai mezzi di comunicazione non possiamo più rimanere in silenzio, ricordando che “Io non sono ciò che mi è capitato di essere. Io sono ciò che ho scelto di diventare” ovvero un Infermiere che a San Marino è tenuto al rispetto del Codice di Condotta e del Codice Deontologico.
Cs Il Direttivo AIS
Associazione Infermieristica Sammarinese: Lettera aperta a tutti gli infermieri
25 mag 2021
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