Il Consiglio Direttivo dell’Associazione Sammarinese per l’Informatica ASI, a seguito di varie segnalazioni ricevute, ritiene opportuno rendere noto che, attualmente, non è stato ancora pubblicato il regolamento con i criteri sulla conservazione delle fatture elettroniche e, pertanto, le aziende che offrono tale servizio non possono dichiararlo conforme alla legge del nostro Stato, poiché trattasi di comunicazione ingannevole. Ad oggi, siamo ancora in uno stadio di transizione ed è importante, soprattutto per le aziende che offrono servizi collegati, dare comunicazioni corrette; questo per evitare che si sommino difficoltà su un importante processo di trasformazione digitale del paese. ASI è sempre dimostrata molto attenta alla propedeuticità di queste fasi, anche se a volte non concorde nelle modalità, e si augura che tutti le affrontino con grande responsabilità. Inoltre, cogliamo l’occasione per rimarcare il nostro supporto alle istituzioni affinché si arrivi il prima possibile alla stesura del Regolamento sulla conservazione sostituiva di cui al Decreto Delegato 5 agosto 2021 n.148. Trattandosi di un servizio fiduciario ci saremmo aspettati maggiore iniziativa da parte dell’Authority ICT, anche al fine di esercitare le funzioni a tutela del mercato che proprio in questi momenti ha bisogno di evitare possibili distorsioni. Per questo invitiamo il Consiglio Grande e Generale anche a provvedere ad una normativa moderna in tema di Antitrust ed illecito concorrenziale, a tutela di imprese e consumatori. Concludiamo invitando tutti gli operatori economici ad utilizzare gli strumenti informativi gratuiti messi a disposizione dalla nostra Associazione, al fine di chiarire ogni dubbio sul servizio.
c.s. Consiglio Direttivo ASI