Associazione Trenino Biacazzurro sulla richiesta degli esercenti ex stazione
Oggi con piacere abbiamo appreso dagli organi di stampa di (al momento) due comunicati riferendosi alla località (ex) stazione, in particolare per ciò di nostra pertinenza, al ripristino della ferrovia. In 10 anni di ATBA sono minimo 8 che ripetiamo e scriviamo in comunicati e nostri social, la solita “solfa” : la tratta Borgo - Città è importante turisticamente per la località stazione (ex non ci piace) il treno restaurato è apprezzato e conosciuto sin in Italia sia all’estero, e tanti visitatori ,in particolare nel periodo pre covid, sono venuti in visita. Ciò che ci dispiace, che in questi anni, pochi o nulli sono stati i nostri appelli presi in considerazione anche non vogliatecene, da alcuni (non tutti ) commercianti, c’era chi (una o due o tre persone forse influenti non sappiamo) ci davano contro, con il timore che con il binario in piazzetta un posto autobus o due veniva a meno, il treno oggi è fermo, i bus non ci sono, e siamo ancora la punto di partenza con più anni sulle spalle. Facciamo quindi cari amici fronte comune, per ciò che possiamo noi siamo presenti. Nel 2015 ATBA ha creato una relazione , delle idee, dei suggerimenti, che hanno riempito i cassetti di tante e varie Segreterie di Stato, partiti, movimenti, relazione in più occasioni doppi e triple copie. Cestinate? Mai lette? Mah! C’era pure come proposto dal consigliere Ciacci, seppur con altre parole il crowdfunding. Cogliamo l’occasione altresì per ringraziare Ciacci per averci lodato, per aver apprezzato il nostro impegno, vedasi l' idea e manovalanza dei membri ATBA con amici del restauro del carrello porta motore, situato in un luogo più unico che raro. noi ci proviamo! ATBA coglie questa occasione, per ringrazia apertamente anche il Segretario Canti, la Segreteria al Territorio e in Governo in toto, per ascoltare e accogliere le nostre richieste in ambito ferroviario e di salvaguardia, vedasi scritte sulle gallerie, fatte pulire in poco tempo. Nota dolente; sono 3 stagioni che ATBA ha allestito un mostra ferroviaria, in località stazione, ma nelle ultime due, per mancanza di ragazzi non riusciamo a tenere aperto, per mancanza di personale stipendiato, è una dispiacere nostro e per tutti , purtroppo in molti preferiscono il mare o la montagna, al lavoro estivo! Noi la nostra parte la stiamo facendo, il timore è che con la conclusione dell’anno di contratto, la mostra verrà chiusa. Tenere un locale chiuso non aiuta nessuno. Chiudiamo questo comunicato con una richiesta: nei prossimi mesi, da ciò che abbiamo letto verranno discussi in Consiglio Grande e Generale, gli obiettivi infrastrutturali per il futuro, quando si parlerà di ferrovia, speriamo tutti i consiglieri, siano favorevoli, ma soprattutto si velocizzi e si inizi questo iter, questo ripristino. Da anni in magazzino dello Stato ci sono traversine, binari, pronti per far arrivare il treno in stazione, almeno facciamo questo. E facciamola vivere questa elettromotrice. Se pensiamo che 90 anni fa in 3 anni fecero 32 km di ferrovia dal nulla, e oggi, dopo 11 anni è tutto fermo ci duole e ci fa passare la volontà di impegnarci.
Cs Atba