Associazioni: ci impegniamo ad un lavoro comune. Le proteste, nel rispetto delle norme, sono sacrosante
L’attualità sanitaria ed economica richiama tutti coloro che hanno responsabilità ad atteggiamenti coerenti con il loro ruolo e in questi giorni le associazioni di categoria non hanno mai mancato di rappresentare al Sindaco ed all'Amministrazione Comunale ciò che quotidianamente ascoltano dalle imprese. Il momento è durissimo e ci sono ambiti di intervento che riteniamo siano intestati alla nostra storia e al nostro compito, ossia rappresentare, tutelare e promuovere gli interessi delle imprese, quindi degli imprenditori e dei loro dipendenti. Nel corso di una video dedicata abbiamo avuto modo di ascoltare dal Sindaco Andrea Gnassi gli intendimenti che l’Amministrazione intende perseguire con misure aggiuntive di sostegno alle imprese, integrative dell'ultimo DPCM. Certi che agli impegni seguiranno tempestive e rapide attuazioni, le scriventi Associazioni d’impresa esprimono soddisfazione per lo sforzo economico annunciato e apprezzamento per il coinvolgimento. Siamo preoccupati: ciò che stiamo vedendo accadere e le future previsioni sull'andamento dell'emergenza sanitaria potrebbero rendere insufficienti anche queste misure. Ci impegnamo ad un lavoro comune, al quale portare la nostra conoscenza delle imprese e dei loro problemi, aiutando ad individuare altre risorse per sostenere le attività economiche più in difficoltà. Le proteste, anche vibranti, condotte nel rispetto delle norme vigenti, sono sacrosante e trasmettono segnali da cogliere. Per quanto ci riguarda auspichiamo che a dettare i tempi del confronto, e i contenuti dello stesso, nel pieno rispetto dei ruoli, siano il dialogo e la collaborazione fra Associazioni e Amministrazione e tutti i livelli istituzionali. Abbiamo bisogno di concretezza, responsabilità, tempestività ed equità.
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