Attiva-Mente: "Semaforo verde italiano per il CUD"
Semaforo verde da parte del Garante per la protezione dei dati personali al Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili (MIMS) sul documento relativo alle specifiche tecniche della Piattaforma unica nazionale per la gestione dei CUDE, il Contrassegno Unificato Disabili Europeo, associato ai numeri di targa di veicoli che trasportano persone con disabilità. Con tale parere favorevole espresso pochi giorni fa dal “Garante della Privacy” italiano, avanza ulteriormente il Progetto di Piattaforma, grazie alla quale ciascun titolare di CUDE, potrà spostarsi con l’auto in altra Città o Comune aderente, senza dover preventivamente comunicare l’ingresso nelle aree a traffico limitato o l’utilizzo dei parcheggi riservati. Gradualmente, dunque, la Banca Dati italiana dei CUDE, istituita dal Decreto Ministeriale del 5 luglio 2021, sta diventando realmente fruibile, semplificando in modo concreto la mobilità delle persone con disabilità. L’Associazione Attiva-Mente, ricordiamo, ha presentato una specifica Istanza d’Arengo affinché anche la Repubblica San Marino si doti di un’analoga piattaforma nazionale per l’ottenimento del contrassegno digitale, anche nell’ottica di una revisione degli aventi diritto al Contrassegno in linea con le indicazioni contenute nella Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti delle persone con disabilità. Nella medesima Istanza chiediamo alle autorità sammarinesi competenti, Segreterie di Stato e Uffici, che si attivino al fine di esplorare attraverso la stipula di accordi con altri Paesi, in particolare con l‘Italia, perché i cittadini e le famiglie sammarinesi non siano esclusi dall’accesso a queste procedure innovative e per dare la possibilità anche alle persone con disabilità sammarinesi titolari di contrassegno, di interfacciarsi per via telematica con queste piattaforme digitali.
c.s. Attiva-Mente
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