Solidarietà, partecipazione, equità. Vorrei che fossero questi i capisaldi a cui ispirare il Natale e il nuovo anno che ci prepariamo a vivere assieme.
Un anno fa questo tradizionale appuntamento fu l’occasione per “ richiamare” tutti ad un impegno straordinario, in un particolare momento in cui la crisi faceva sentire pesantemente i suoi effetti sugli Enti Locali. La situazione è solo leggermente migliorata, ecco perché è necessario e opportuno cogliere le tante sfide che possono nascere dalla capacità di collaborare e costruire rapporti di fiducia reciproca tra l’Amministrazione e i cittadini.
Vanno in questa direzione il grande lavoro di rilancio turistico, sociale ed economico ad oggi condiviso con le rappresentanze sociali ed economiche della città e il rapporto quotidiano che ogni amministratore e dipendente del Comune di Riccione ha impostato verso la città: un Comune aperto a tutti. L’Amministrazione Comunale, del resto, attraverso un’ampia rete di servizi, è impegnata nel sostegno alle famiglie, agli anziani soli o non autosufficienti, ai lavoratori precari e disoccupati. Dare risposte adeguate alle emergenze sociali per migliorare le condizioni di vita di chi ha bisogno o chiede un aiuto rappresenta un dovere al quale questa Amministrazione non intende sottrarsi.
Riccione oggi sta cambiando, così come la società è soggetta a rapidi mutamenti.
Essere Riccione significa appropriarsi di una nuova identità che deve farsi sempre più sinonimo di apertura ai bisogni e alle esigenze della nostra bellissima città.
Oggi è importante continuare sulla strada della condivisione per far si che si espanda dagli organi istituzionali alla comunità. Per ragionare assieme sulle priorità che dobbiamo indicare, oltre gli steccati ideologici, per rilanciare la crescita della città, per non abbandonare le fasce più deboli della popolazione.
I riccionesi sono persone forti e creative, costruiamo insieme il futuro delle nostre famiglie e dei nostri figli per la nostra adorabile città.
A nome mio e della Giunta i più sinceri auguri di un sereno Natale e di un buon 2016!
Un anno fa questo tradizionale appuntamento fu l’occasione per “ richiamare” tutti ad un impegno straordinario, in un particolare momento in cui la crisi faceva sentire pesantemente i suoi effetti sugli Enti Locali. La situazione è solo leggermente migliorata, ecco perché è necessario e opportuno cogliere le tante sfide che possono nascere dalla capacità di collaborare e costruire rapporti di fiducia reciproca tra l’Amministrazione e i cittadini.
Vanno in questa direzione il grande lavoro di rilancio turistico, sociale ed economico ad oggi condiviso con le rappresentanze sociali ed economiche della città e il rapporto quotidiano che ogni amministratore e dipendente del Comune di Riccione ha impostato verso la città: un Comune aperto a tutti. L’Amministrazione Comunale, del resto, attraverso un’ampia rete di servizi, è impegnata nel sostegno alle famiglie, agli anziani soli o non autosufficienti, ai lavoratori precari e disoccupati. Dare risposte adeguate alle emergenze sociali per migliorare le condizioni di vita di chi ha bisogno o chiede un aiuto rappresenta un dovere al quale questa Amministrazione non intende sottrarsi.
Riccione oggi sta cambiando, così come la società è soggetta a rapidi mutamenti.
Essere Riccione significa appropriarsi di una nuova identità che deve farsi sempre più sinonimo di apertura ai bisogni e alle esigenze della nostra bellissima città.
Oggi è importante continuare sulla strada della condivisione per far si che si espanda dagli organi istituzionali alla comunità. Per ragionare assieme sulle priorità che dobbiamo indicare, oltre gli steccati ideologici, per rilanciare la crescita della città, per non abbandonare le fasce più deboli della popolazione.
I riccionesi sono persone forti e creative, costruiamo insieme il futuro delle nostre famiglie e dei nostri figli per la nostra adorabile città.
A nome mio e della Giunta i più sinceri auguri di un sereno Natale e di un buon 2016!
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