Banca di San Marino approva il bilancio 2018: la trasparenza dell'Istituto alla base di scelte consapevoli
Sabato 25 maggio 2019 gli azionisti della Banca di San Marino, riuniti in assemblea presso la Sala Conferenze dell'Ente Cassa di Faetano, hanno approvato il bilancio 2018 che ha scontato, oltre ad un pesante effetto negativo del mercato titoli a fine dell’esercizio 2018, in parte recuperato nei primi mesi del 2019, il pieno allineamento della banca ai dettati dell’AQR secondo i principi sammarinesi. Il risultato d’esercizio pari a - 39,6 mln di Euro è quindi influenzato da oltre 25 milioni di Euro di svalutazioni per effetto dell’aqr, dall’imputazione a conto economico delle perdite relative al Portafoglio Delta pari a 12,5 milioni, e dall’effetto mercato del portafoglio titoli per oltre 10 milioni di Euro. Banca di San Marino ha potuto sopportare le ingenti svalutazioni AQR, richieste dall’Autorità di Vigilanza a tutto il sistema finanziario sammarinese, grazie al consistente patrimonio a livello di Gruppo, patrimonio che sarà ricondotto direttamente su BSM grazie alle operazioni straordinarie di incorporazione delle partecipate vigilate, operazioni già deliberate dal CDA e che avverranno entro l’esercizio 2019. La scelta dell’Istituto di affrontare con trasparenza e fin da subito la tematica AQR, pur avendo penalizzato il bilancio dell’esercizio appena concluso, è propedeutica all’avvio di un percorso di consolidamento e ripartenza (rilancio), che vedrà dal 2019 la banca ripartire, in accordo con il CDA dell’Ente Cassa di Faetano, seguendo le linee del Piano Strategico 2019/2021 deliberato dal Consiglio di Amministrazione, predisposto dal management con il coinvolgimento di tutti i dipendenti di ogni ordine e grado.