Bando Studie"RETE": la prima borsa di studio a Daniele Mina

Bando Studie"RETE": la prima borsa di studio a Daniele Mina.
Il Bando Studie"RETE" è stata un’iniziativa per investire in modo concreto e costruttivo il finanziamento ai partiti per le elezioni del 2016…i giovani. I giovani sammarinesi che sono capaci di pensare al paese, un investimento sulla cultura che non è solo legata alla scolarizzazione, la cultura è anche crescita di un paese. RETE attraverso il bando StudieRete ha elargito tre borse di studio a giovani sammarinesi per progetti di studio all’estero, utilizzando i soldi del raddoppio del finanziamento che viene dato alle forze politiche per la campagna elettorale. Quel denaro non lo abbiamo speso per la campagna elettorale ma per le borse di studio, in modo da farlo ritornare nelle tasche della cittadinanza sotto forma di investimento per il futuro. Infatti i progetti risultati vincitori del bando devono avere un ritorno per il territorio di San Marino.
In questo martedì 2 maggio abbiamo assegnato la prima delle tre borse di studio.
La commissione composta da: Daniele Morri, Elena Malpeli, Michele Ghiotti, Tommaso Valentini e Giacomo Esposito
tra gli elaborati consegnati ha giudicato come meritevole quello di:
Daniele Mina
per il progetto formativo “Valutazione della resilienza ad eventi naturali” che ha come obiettivo quello di approfondire il tema della resilienza alle catastrofi (naturali o provocate dall'uomo), ovvero la capacità intrinseca di un sistema, comunità o società di adattarsi e sopravvivere ad un evento traumatico, cambiando i suoi attributi non essenziali e ricostruendosi. La valutazione dei rischi naturali è di fondamentale importanza nel processo decisionale, che consiste nel prendere decisioni più consapevoli per quanto riguarda la progettazione e la valutazione della ridondanza di una rete o di un sistema e sull'allocazione delle risorse per la riabilitazione o per opere di ammodernamento, anche nell'ottica di definire un assetto territoriale resiliente.
Le ricadute di tale progetto su San Marino possono essere molteplici e positive: investendo sull'analisi del rischio e sulla prevenzione è possibile aumentare la resilienza alle catastrofi della comunità sammarinese, limitando i danni alle infrastrutture ed evitando il più possibile le perdite umane ed economiche.
Daniele Mina parteciperà ad un progetto di ricerca della durata di sei mesi presso la Griffith University di Brisbane (Australia), in cui verranno analizzati in modo dettagliato tutti gli aspetti riguardanti la resilienza alle catastrofi, incorporando l'analisi del rischio nella progettazione di sistemi infrastrutturali e di servizi, come ospedali, reti di trasporto o gasdotti ecc.
La sua partenza è prevista per metà maggio e tutti noi gli auguriamo un proficuo periodo di studio .

Comunicato stampa
Rete

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