Bcsm, PS: "Gli stipendi non sono ancora stati ridotti"
A tal proposito, il Partito Socialista chiede pubblicamente le motivazioni che spingono il governo a non ridurre gli emolumenti dei vertici di Banca Centrale, considerando sia gli scarsi risultati prodotti sia la volontà referendaria dei cittadini di fissare il tetto degli stipendi pubblici. Il Partito Socialista si ritiene preoccupato della genuflessione del governo su Banca Centrale verso la quale, ricordiamo, nutre “incondizionata fiducia”.
Il Partito Socialista crede nella democrazia e nella libertà delle persone di fare liberamente impresa a San Marino, rilevando con profonda preoccupazione dal sito on-line Giornale.sm che Banca Centrale avrebbe commissariato Asset Banca senza motivazioni. Infatti, gli ex-Commissari avrebbero chiesto, in tale missiva datata il 12 aprile 2017, ulteriore tempo per poter svolgere le valutazioni necessarie a circostanziare le motivazioni del commissariamento iniziato, come si legge sul sito di Banca Centrale, il 3 marzo 2017. Il medesimo giornale ha anche pubblicato giorni prima il decreto del Tribunale che dichiarava l’invalidità dell’atto di Banca Centrale, chiarendo anche l’esigenza di indicare le motivazioni precise di un provvedimento coercitivo delle libertà costituzionali come il Commissariamento stesso.
A questo punto, il Partito Socialista non può non chiedersi le ragioni che abbiano spinto Banca Centrale a commissariare una banca senza motivazioni circostanziate, contrariamente alla libertà e allo stato di diritto di questo Paese.
In conclusione, il Partito Socialista avvierà tutte le iniziative pubbliche per approfondire tale situazione chiedendo il supporto delle altre forze di opposizione, sociali, sindacali e anche dei membri della maggioranza che, speriamo, comincino a porsi delle domande su cosa debba ancora accadere per aprire gli occhi e nel frattempo chiediamo pubblicamente a Banca Centrale di spiegare le ragioni di un commissariamento che sta avendo così gravi ripercussioni sulla banca, sui suoi depositanti e in ultima istanza sul Paese.
Comunicato Stampa
Partito Socialista