Borgo Maggiore: critiche alla segreteria territorio per la variante di Cà Montanaro

Borgo Maggiore: critiche alla segreteria territorio per la variante di Cà Montanaro.
La Giunta di Castello di Borgo Maggiore, sorpresa dalle notizie apprese solo a mezzo stampa del deposito (10/07/2015) in prima lettura del progetto di legge elaborato dalla Segreteria di Stato per il Territorio e Ambiente, l'Agricoltura, la Cooperazione Economica Internazionale, la Protezione Civile e Rapporti con l'A.A.S.L.P. relativo alla modifica del PRG nella zona di Ca’ Montanaro, richiede un pubblico incontro con il Segretario di Stato Avv. Antonella Mularoni per conoscere le motivazioni, le finalità e le prospettive di detto pdl, che include anche altri interventi importanti nel territorio borghigiano.
La Giunta deplora il comportamento tenuto nei suoi confronti dalla Segreteria, in quanto pur non essendo presente nella legge sulle Giunte di Castello (ex art.23 c.4 della Legge n.127 del 27/09/2013) la specificazione di un timing relativo alla comunicazione alla Giunta di provvedimenti che impattino sul territorio, almeno come atto di cortesia istituzionale il deposito del pdl poteva essere preceduto da un incontro informativo.
La Giunta, avendo appunto avuto notizia del pdl solo a mezzo stampa, ci tiene inoltre ad esprimere a sua volta a mezzo stampa le proprie perplessità su quella che pare una proposta di intervento su aree di notevole importanza paesaggistica e in zona di probabile rischio idrogeologico.

Giunta di Castello di Borgo Maggiore

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