Cambio al vertice Usl: Giorgia Giacomini lascia il passo a Francesca Busignani
C’è l’ufficialità, il Congresso ha decretato l’elezione di Francesca Busignani alla guida di Unione Sammarinese dei Lavoratori. Volto noto tra coloro che da sempre si battono per i diritti delle persone, Busignani lascia l’incarico di Presidente di Associazione Consumatori Sammarinesi – UCS per ricoprirne uno dove proseguire con forza la battaglia in cui da sempre crede, far sentire tutelati e al sicuro i suoi concittadini e i lavoratori di San Marino. È una donna, veramente in gamba, Giorgia Giacomini, primo Segretario Generale di un Sindacato dopo oltre trent’anni, che passa il testimone ad un’altra donna, Francesca Busignani energica, risoluta e pragmatica. Tanti i chiodi su cui battere e i progetti da mettere vigorosamente in cantiere per garantire a chi in questi anni ha visto recedere la Repubblica in molteplici aspetti, un futuro migliore. Senza dimenticare che è anche prioritario lavorare perché il Paese non si venga a trovare nella condizione, mai giustificabile, di abbattere i diritti dei lavoratori, delle persone uno dietro l’altro. Vari i punti toccati da Busignani in un discorso denso di peso specifico che non ha visto sfilare nemmeno una delle dichiarazioni solitamente destinate ad evaporare il giorno dopo, fra cui “Ho sempre sostenuto che dobbiamo essere un Sindacato forte e performante, un Sindacato in grado di mettere da parte pregiudizi e veti, un Sindacato libero dai partiti politici ma che dialoga con la politica, che è situazione ben diversa.(…) Un Sindacato in grado di guardare al passato per trarne il giusto insegnamento, ma proiettato energicamente sul e per un futuro prospero del Paese, con una visione e una mission sicuramente non di decrescita” ed “Si devono garantire il tenore di vita e il potere d’acquisto del lavoratore, del pensionato che vede spesso crescere tutto attorno a lui, costi, utenze, burocrazia e disservizi, senza che oltretutto, al contempo, crescano in maniera proporzionalmente corretta, il proprio stipendio e i propri diritti.” Ed ancora “Ci si deve impegnare, se occorre, a scalare montagne pur di preservare la forza lavoro e crearne di nuova”,” Ricordatevi, ricordiamoci bene che i risparmi sani che sono nelle nostre Banche, la tassazione diretta e indiretta che arriva allo Stato, la liquidità trasparente che circola in Repubblica, è in larga parte esistente grazie ai lavoratori e ai pensionati di questo Stato”. In conclusione del discorso d’insediamento il nuovo Segretario generale USL Busignani lancia anche un messaggio di apertura con alcuni punti fermi: “Ecco perché daremo il nostro contributo, auspicando punti di convergenza pur non perdendo la nostra natura, con tutte le parti Datoriali, con CDLS e CSdL, con la Politica e con chiunque vorrà intraprendere un percorso di reale rilancio della nostra bellissima Repubblica. Convergenze che devono svilupparsi in un’ottica collaborativa, trasparente e di rispetto reciproco; perché permettetemi una riflessione: solo chi ha la capacità di voltare pagina rispetto a stagioni passate, chi comprende che l’antagonismo tra lavoro e impresa deve essere superato, chi non perde tempo in sterili scaramucce o ridicole ripicche, chi ha la capacità di una sostanziale unità d’azione soprattutto tra sindacati, riuscendo a mettere da parte vecchie acredini o antipatie personali ancorché odierne per un fine superiore, per la tutela e il rilancio di San Marino, solo ed unicamente chi ha queste capacità, fa e farà realmente qualcosa per questo Paese che non sia solo propaganda sterile o infida maldicenza”. Il neoeletto Segretario Generale ha già dimostrato di sapersi muovere con la correttezza e la vitalità di chi non soltanto vede possibile il cambiamento in positivo, ma dà letteralmente il massimo per fare in modo che questo accada. Non ci resta che augurarle buon lavoro e avanti tutta!
cs Usl