Punti pesanti, quelli che Tre Penne e Folgore hanno messo in cascina nei due dei quattro recuperi infrasettimanali che si sono giocati ieri sera a Montecchio e Fiorentino (negli stessi impianti, questa sera, si giocheranno Cailungo-La Fiorita e Virtus-Faetano).
Partendo dalla capolista del Gruppo A – e tale resterà almeno fino alla ripresa dell’attività agonistica nel 2018 -, il Tre Penne ha dato vita ad una sfida equilibrata e affascinante sul sintetico di Fonte dell’Ovo, pur dovendo rinunciare dopo novanta secondi appena al proprio capitano. Alex Gasperoni, centrocampista anche della Nazionale di San Marino, è infatti dovuto uscire in barella per un duro colpo all’altezza della zona sacrale. Al suo posto è subentrato, dopo un frettoloso riscaldamento, Pietro Calzolari. In un primo tempo in cui entrambe le formazioni sfiorano il vantaggio, è la Libertas a sbloccare il risultato appena prima della mezz’ora: Simone Rossi ribadisce in fondo al sacco (dopo che un monumentale Migani e assistente palo avevano negato la gioia del gol a Davide Simoncini), lanciando la festa granata che parte ancor più convinta al 35’, quando lo stesso numero nove della Libertas trova la via del raddoppio – stavolta con un perentorio colpo di testa su suggerimento di Matteo Camillini.
Chi si attendeva la caduta del Tre Penne, dovrà ricredersi: la formazione di Città reagisce da grande squadra, dimezzando il ritardo nel punteggio con Gai che – una manciata prima dell’intervallo – ruba palla e trafigge Matteo Zavoli in diagonale. Bizzotto ritrova in un colpo solo Paganelli e Martini, ma nessuno dei due bomber finirà a tabellino nella tiepida serata dicembrina. A doppietta risponde doppietta, così che tocca ancora a Nicola Gai rimettere tutto in discussione, dopo un paio di opportunità non concretizzate dai compagni: a cinque dal termine Battistini ribalta l’azione con la complicità di un errore granata, servendo al Pallone di Cristallo 2016 il pallone del 2-2. Determinante, l’esterno sammarinese ex Juvenes/Dogana, che risulterà essere l’uomo da tre punti: sugli sviluppi di un traversone di Merendino non allontanato da Zavoli, Battistini si ritrova tra i piedi il pallone della vittoria e non sbaglia, confermando il primato in classifica del Tre Penne che – indipendentemente dal risultato che maturerà questa sera in Cailungo-La Fiorita – chiuderà al comando un 2017 pazzesco che, alla voce campionato, si chiude in casa Libertas con il cartellino rosso all’indirizzo di Davide Simoncini che manda i titoli di coda su una partita decisamente da dimenticare per i due capitani in campo.
Altrettanto spettacolare e aperto il confronto tra Folgore e Domagnano, che vede gli uomini di Oscar Lasagni – che alle prolungate assenza di Bianchi e Angelini in attacco, deve registrare anche il forfait di Bicchiarelli tra i pali – aprire le marcatura. A sbloccare il punteggio dopo appena dieci minuti è Luca Bezzi, con un preciso colpo di testa sugli sviluppi di un piazzato. Il club di Falciano fallisce una buona opportunità per raddoppiare e – da regola non scritta di questo sport – paga dazio: Jaupi dai venti metri e Locatelli da lontano, con tanto di deviazione, regalano al Domagnano il repentino vantaggio confezionato in un quarto d’ora appena.
Negli spogliatoi si rientra con gli uomini di Campo in vantaggio e successivamente in controllo in avvio di ripresa: il gol della sicurezza non arriva, nonostante se ne intravedano le avvisaglie nei primissimi minuti del secondo tempo, così la Folgore – con un pizzico di fortuna e la complicità di un pigro Domagnano – trova la via del pareggio con Sartori. Il laterale, dopo un liscio che gli vale l’effetto sorpresa, fredda Muraccini dal cuore dell’area di rigore. La compagine di Falciano sfiora il ribaltone con il palo di Savioli e chiude in crescendo una sfida che premierà proprio i ragazzi di Lasagni, capaci di capitalizzare un finale in superiorità numerica in seguito all’ingenua espulsione di Jaupi. In copertina ci finisce così Savioli che piazza la zampata decisiva in pieno recupero e permette alla Folgore di consolidare il secondo posto nel Girone B a due punti dalla vetta e – soprattutto – a +7 sul quarto posto di un Cailungo che, superando La Fiorita stasera, potrebbe addirittura agganciare la Libertas.
FOLGORE [4-3-1-2]
Tamagnini; Sartori, Semprini, Brolli, Berardi; Bezzi, Sacco (dal 75’ N. Venerucci), Nucci; Domeniconi (dall’82’ Muccini); Bonifazi (dal 66’ Lago), Savioli
A disposizione: Bicchiarelli, Bartoli, Bianchi, Genestreti
Allenatore: Oscar Lasagni
DOMAGNANO [4-4-2]
Muraccini; Dolcini, Pratelli, An. Faetanini, Ferrari; Al. Faetanini (dal 76’ L. Ceccaroli), P. Rossi, A. Venerucci, Locatelli; N. Angelini, Jaupi
A disposizione: Francioni, Censoni, M. Ceccaroli, Giannoni, Ranocchini, Righi
Allenatore: Massimo Campo
Arbitro: Ceccarelli
Assistenti: Tuttifrutti e Galli
Marcatori: 10’ Bezzi, 21’ Jaupi, 35’ Locatelli, 48’ Sartori, 90’ Savioli
Ammoniti: Jaupi, A. Venerucci
Espulso: Jaupi (doppia ammonizione)
LIBERTAS [4-4-1-1]
Zavoli; C. Valentini, Mi. Camillini, D. Simoncini, Rocchi; Golinucci, Cervellini, Beretti (dal 49’ Casadei), Ma. Camillini (dal 75’ Della Valle); Morelli; S. Rossi
A disposizione: A. Simoncini
Allenatore: Pasquale D’Orsi
TRE PENNE [4-3-1-2]
Migani; Cesarini (dall’83’ Battistini), A. Rossi, Fraternali, Merendino; Gasperoni (dal 4’ Calzolari), Patregnani, Gai; Simoncelli; Martini (dal 64’ Marigliano), Paganelli
A disposizione: Macaluso, Santini, Chierighini, Valli
Allenatore: Luigi Bizzotto
Arbitro: Ascari
Assistenti: Zanotti e Sammaritani
Marcatori: 27’, 35’ S. Rossi, 41’, 84’ Gai, 87’ Battistini
Ammoniti: Berretti, C. Valentini, Casadei, Rocchi
Espulsi: Davide Simoncini
Partendo dalla capolista del Gruppo A – e tale resterà almeno fino alla ripresa dell’attività agonistica nel 2018 -, il Tre Penne ha dato vita ad una sfida equilibrata e affascinante sul sintetico di Fonte dell’Ovo, pur dovendo rinunciare dopo novanta secondi appena al proprio capitano. Alex Gasperoni, centrocampista anche della Nazionale di San Marino, è infatti dovuto uscire in barella per un duro colpo all’altezza della zona sacrale. Al suo posto è subentrato, dopo un frettoloso riscaldamento, Pietro Calzolari. In un primo tempo in cui entrambe le formazioni sfiorano il vantaggio, è la Libertas a sbloccare il risultato appena prima della mezz’ora: Simone Rossi ribadisce in fondo al sacco (dopo che un monumentale Migani e assistente palo avevano negato la gioia del gol a Davide Simoncini), lanciando la festa granata che parte ancor più convinta al 35’, quando lo stesso numero nove della Libertas trova la via del raddoppio – stavolta con un perentorio colpo di testa su suggerimento di Matteo Camillini.
Chi si attendeva la caduta del Tre Penne, dovrà ricredersi: la formazione di Città reagisce da grande squadra, dimezzando il ritardo nel punteggio con Gai che – una manciata prima dell’intervallo – ruba palla e trafigge Matteo Zavoli in diagonale. Bizzotto ritrova in un colpo solo Paganelli e Martini, ma nessuno dei due bomber finirà a tabellino nella tiepida serata dicembrina. A doppietta risponde doppietta, così che tocca ancora a Nicola Gai rimettere tutto in discussione, dopo un paio di opportunità non concretizzate dai compagni: a cinque dal termine Battistini ribalta l’azione con la complicità di un errore granata, servendo al Pallone di Cristallo 2016 il pallone del 2-2. Determinante, l’esterno sammarinese ex Juvenes/Dogana, che risulterà essere l’uomo da tre punti: sugli sviluppi di un traversone di Merendino non allontanato da Zavoli, Battistini si ritrova tra i piedi il pallone della vittoria e non sbaglia, confermando il primato in classifica del Tre Penne che – indipendentemente dal risultato che maturerà questa sera in Cailungo-La Fiorita – chiuderà al comando un 2017 pazzesco che, alla voce campionato, si chiude in casa Libertas con il cartellino rosso all’indirizzo di Davide Simoncini che manda i titoli di coda su una partita decisamente da dimenticare per i due capitani in campo.
Altrettanto spettacolare e aperto il confronto tra Folgore e Domagnano, che vede gli uomini di Oscar Lasagni – che alle prolungate assenza di Bianchi e Angelini in attacco, deve registrare anche il forfait di Bicchiarelli tra i pali – aprire le marcatura. A sbloccare il punteggio dopo appena dieci minuti è Luca Bezzi, con un preciso colpo di testa sugli sviluppi di un piazzato. Il club di Falciano fallisce una buona opportunità per raddoppiare e – da regola non scritta di questo sport – paga dazio: Jaupi dai venti metri e Locatelli da lontano, con tanto di deviazione, regalano al Domagnano il repentino vantaggio confezionato in un quarto d’ora appena.
Negli spogliatoi si rientra con gli uomini di Campo in vantaggio e successivamente in controllo in avvio di ripresa: il gol della sicurezza non arriva, nonostante se ne intravedano le avvisaglie nei primissimi minuti del secondo tempo, così la Folgore – con un pizzico di fortuna e la complicità di un pigro Domagnano – trova la via del pareggio con Sartori. Il laterale, dopo un liscio che gli vale l’effetto sorpresa, fredda Muraccini dal cuore dell’area di rigore. La compagine di Falciano sfiora il ribaltone con il palo di Savioli e chiude in crescendo una sfida che premierà proprio i ragazzi di Lasagni, capaci di capitalizzare un finale in superiorità numerica in seguito all’ingenua espulsione di Jaupi. In copertina ci finisce così Savioli che piazza la zampata decisiva in pieno recupero e permette alla Folgore di consolidare il secondo posto nel Girone B a due punti dalla vetta e – soprattutto – a +7 sul quarto posto di un Cailungo che, superando La Fiorita stasera, potrebbe addirittura agganciare la Libertas.
FOLGORE [4-3-1-2]
Tamagnini; Sartori, Semprini, Brolli, Berardi; Bezzi, Sacco (dal 75’ N. Venerucci), Nucci; Domeniconi (dall’82’ Muccini); Bonifazi (dal 66’ Lago), Savioli
A disposizione: Bicchiarelli, Bartoli, Bianchi, Genestreti
Allenatore: Oscar Lasagni
DOMAGNANO [4-4-2]
Muraccini; Dolcini, Pratelli, An. Faetanini, Ferrari; Al. Faetanini (dal 76’ L. Ceccaroli), P. Rossi, A. Venerucci, Locatelli; N. Angelini, Jaupi
A disposizione: Francioni, Censoni, M. Ceccaroli, Giannoni, Ranocchini, Righi
Allenatore: Massimo Campo
Arbitro: Ceccarelli
Assistenti: Tuttifrutti e Galli
Marcatori: 10’ Bezzi, 21’ Jaupi, 35’ Locatelli, 48’ Sartori, 90’ Savioli
Ammoniti: Jaupi, A. Venerucci
Espulso: Jaupi (doppia ammonizione)
LIBERTAS [4-4-1-1]
Zavoli; C. Valentini, Mi. Camillini, D. Simoncini, Rocchi; Golinucci, Cervellini, Beretti (dal 49’ Casadei), Ma. Camillini (dal 75’ Della Valle); Morelli; S. Rossi
A disposizione: A. Simoncini
Allenatore: Pasquale D’Orsi
TRE PENNE [4-3-1-2]
Migani; Cesarini (dall’83’ Battistini), A. Rossi, Fraternali, Merendino; Gasperoni (dal 4’ Calzolari), Patregnani, Gai; Simoncelli; Martini (dal 64’ Marigliano), Paganelli
A disposizione: Macaluso, Santini, Chierighini, Valli
Allenatore: Luigi Bizzotto
Arbitro: Ascari
Assistenti: Zanotti e Sammaritani
Marcatori: 27’, 35’ S. Rossi, 41’, 84’ Gai, 87’ Battistini
Ammoniti: Berretti, C. Valentini, Casadei, Rocchi
Espulsi: Davide Simoncini
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