Candidatura Unesco per le Grotte di Onferno
Prestigiosissimo traguardo per le Grotte di Onferno, del comune di Gemmano, che entrano a pieno titolo nella candidatura promossa della Regione Emilia-Romagna per il riconoscimento di Patrimonio Mondiale Unesco. Il prossimo 23 novembre il consiglio comunale di Gemmano sarà chiamato a ratificare la decisione con il voto della delibera del protocollo d’intesa fra gli enti coinvolti a sostegno della candidatura delle aree carsiche e gessose della regione Emilia-Romagna, delle quali fa parte nel riminese la Riserva Naturale Orientata e le Grotte di Onferno e il promontorio di San Leo. La Commissione Nazionale italiana per l’UNESCO ha accolto di recente la richiesta di iscrizione del sito “Grotte e Carsismo evaporitico dell’Emilia-Romagna” costituito da tre aree principali: Gessi triassici dell’Appennino Reggiano, Gessi bolognesi e Vena del Gesso Romagnola. Il Ministero italiano della Transizione Ecologica, che cura l’invio della candidatura al Comitato del Patrimonio Mondiale a Parigi, ha proposto l’ampliamento della candidatura coinvolgendo anche le aree gessose affioranti nella Collina Riminese, a Gemmano ed a San Leo, in considerazione della loro riconosciuta qualità ambientale e rilevanza scientifica. La candidatura, e poi il riconoscimento, sono fatti di straordinaria rilevanza per il territorio perché danno prestigio non solo a Gemmano e San Leo ma alla Regione e a tutto il territorio provinciale riminese. I benefici saranno ingenti e derivano dall'attenzione che si genera per il sito, per i suoi valori e per la sua protezione e conservazione. Altro aspetto di grande rilevanza sarà la visibilità che viene associata al sito nel momento in cui entra a fare parte di un sistema riconosciuto a livello internazionale. Tutto ciò porterà ad una migliore attrattiva sul piano turistico del sito e di tutto il territorio. Entro il 30 Novembre 2021 sarà sottoscritto il Protocollo d’intesa dagli enti partecipanti e sostenitori che nel riminese i comuni di Gemmano e San Leo e la Provincia di Rimini, quindi entro gennaio 2022 la Regione (Assessore Barbara Lori) consegnerà la documentazione al Ministero che formulerà ufficialmente la candidatura al Comitato internazionale UNESCO.
Cs Riziero Santi