I Carabinieri di Novafeltria contro truffe agli anziani: incontri capillari in tutto il territorio
Questo accade il più delle volte a persone che, sia pure con il solo intento di scambiare due chiacchiere, si lasciano avvicinare da chi, fingendosi di essere un appartenente alle forze dell’ordine, un avvocato, oppure un operatore delle compagnie del gas o dell’energia elettrica piuttosto che responsabili delle Poste o delle Banche o semplicemente una persona apparentemente gentile che vuole aiutarle ad attraversare la strada, non esitano un attimo per sottrargli denaro e oggetti di valore. Come sempre, il consiglio migliore è quello di non farsi prendere dal panico e non assecondare chi chiede denaro raccontando le storie più improbabili. In caso di dubbio, infatti, a qualsiasi ora del giorno o della notte, ci si può rivolgere senza indugio al numero di emergenza “112”.
Gli incontri in argomento rientrano nell’ampia e capillare campagna di sensibilizzazione lanciata da qualche mese dal Comando Provinciale Carabinieri di Rimini per mettere in guardia la cittadinanza sui pericoli derivanti dal recrudescente fenomeno dei raggiri posti in essere da finti carabinieri o altri rappresentanti delle forze dell’ordine, registratosi nell’ultimo periodo in ambito regionale.
E’ proprio in tale ottica che il Capitano Silvia Guerrini, Comandante della Compagnia Carabinieri di Novafeltria ed i Comandanti delle Stazioni Carabinieri di Novafeltria, San Leo, Pennabilli, Sant’Agata Feltria e Villa Verucchio, hanno continuato la specifica attività informativa oltre che incontrando la cittadinanza e gli anziani, anche estendendo gli incontri ai direttori delle Banche e/o degli Uffici Postali sensibilizzandoli laddove venissero a crearsi particolari situazioni di operazioni di prelievo “sospette” da parte di persone anziane o presenze si soggetti sospetti in prossimità di esse.
Nei vari appuntamenti è stato illustrato e distribuito l’opuscolo informativo “ATTENZIONE ALLE TRUFFE”, realizzato dal Comando Provinciale Carabinieri di Rimini.