Facciamo un po’ di chiarezza rispetto alle percentuali e agli aumenti annunciati dal Governo nei giorni scorsi. Se fino ad oggi un utente ha pagato 78 euro ogni due mesi per il gas, da gennaio, si vedrà recapitare una bolletta di 226 euro. Da 468 euro all’anno a 1.356. Per la corrente elettrica da 672 a 2340 all’anno. Da cosa è dovuto questo rincaro? L’ Aass ha sottoscritto un accordo con Enel, che ci fornisce l’energia, che prevede che l’Aass vada sul mercato, che in questo momento è estremamente variabile, a comprare energia al costo di mercato. L’Enel successivamente rimborserà per ogni mese all’ Aass la differenza tra il prezzo di mercato e lo 0,43 euro kw/h chè è il prezzo fissato per 6 anni nell’accordo. I problemi sono 2: 1. L’ Aass non avendo liquidità sufficiente chiede gli aumenti ai consumatori sammarinesi che fanno sostanzialmente da banca per pagare le forniture all’Enel; 2. L’Enel rimborsa fino ad un ammontare predefinito di energia consumata, 40 MW, che non possiamo sforare. Per questo Libera chiede fin da subito al Governo:
1) che il rimborso di Enel venga gestito dallo Stato per calmierare le bollette e non lasciare in mano all’Aass questo potenziale tesoretto;
2) che si avvii un confronto con le aziende più energivore per evitare di sforare il fabbisogno previsto dal contratto;
3) di usare una parte del debito per sostenere le famiglie e le imprese più in difficoltà;
4) una task force congiunta con operatori ed istituzioni per programmare la futura autonomia energetica di San Marino che in questo campo è indietro di 20 anni.
La maggioranza anche su questi temi e’ divisa e non risoluta, anzi completamente immobile. Il Segretario alla non riforma del lavoro Lonfernini dopo aver annunciato percentuali di rialzo poi smentite clamorosamente, ora fatica a trovare una quadra fra Esecutivo, Aass e Autorità per l’Energia per il caro bollette. Non possiamo più permetterci di arrivare tardi ed impreparati, le famiglie e le imprese non meritano questo Governo e chiedono risposte celeri e sostenibili.
Cs - Libera