Cdls: "Basta fare cassa con i Fondi pensione"
Il segretario FNPS-CDLS premette che “non c’è nessuna pregiudiziale rispetto ad una riforma previdenziale che punti a un riequilibrio del nostro sistema, capace cioè di dagli una prospettiva solida a garanzia soprattutto delle giovani generazioni”.
Ma per avviare il riequilibrio dell’impianto pensionistico “va prima di tutto cambiata la rotta” che l’Esecutivo ha intrapreso con le ultime Leggi Finanziarie. “Una rotta – afferma Stacchini - che sta solo provocando un costante impoverimento dei fondi pensione”.
Nel dettaglio, sono tre le scelte che il direttivo della Federpensionati ha messo nel mirino: il taglio dal 10 al 5% dei fondi statali al sistema previdenziale; le proroghe al rimborso di 40 milioni prelevati negli ultimi anni dal fondo pensioni dei lavoratori dipendenti, la pratica dei pensionamenti forzati nel settore pubblico e privato.
“Tutte scelte - sottolinea il segretario pensionati CDLS - che provocano un costante drenaggio di risorse a danno dei fondi pensione e che rischiano di far saltare l’equilibrio dei conti. Il Governo deve insomma cambiare questa linea gestionale che si traduce nel fare cassa sempre e solo nella stessa direzione”. Anche perché, è la conclusione, “la nostra Federazione sarà assolutamente ferma e intransigente nel difendere i diritti acquisiti della popolazione anziana, diritti che rappresentano un fattore di stabilità per migliaia di famiglie sammarinesi”.