Nella CDLS si è aperto il percorso congressuale. Lo ha deciso il Consiglio confederale riunitosi questa mattina a Domagnano. In primo piano anche il tema controlli anti-evasione, tagli indennità malattia e referendum su rappresentatività e contratti industria-artigianato.
Contratti: il valore della solidarietà non si tocca.
E sono numeri inequivocabili quelli che emergono dalle oltre 200 assemblee promosse nelle fabbriche: “Grande la partecipazione e davvero netto il sostegno dei lavoratori agli accordi contrattuali sottoscritti da CSU, Associazione Industria e Unione Artigiani. Confermato l’impianto sulla flessibilità e sugli aumenti retributivi e piena conferma anche all’allegato dedicato al tema della rappresentatività. I lavoratori stanno manifestando con grande forza e chiarezza la volontà di mantenere l’attuale modello contrattuale basato sull’erga omnes, ovvero sulla necessità di mantenere diritti e tutele uguali per tutti i dipendenti dello stesso settore. E questo in netta opposizione con chi manifesta l’intenzione di cancellare il valore della solidarietà dei contratti nazionali per sostituirli con accordi aziendali”. Il confederale CDLS chiede dunque di “chiudere positivamente l’iter consiliare sulla legge della rappresentatività, affinché si introducano regole trasparenti e democratiche in grado di misurare il reale peso delle organizzazioni sindacali ed evitare una frammentazione contrattuale che creerebbe incertezza nel mondo imprenditoriale e peggiori condizioni per i lavoratori”
Smac e controlli incrociati per un fisco trasparente.
Al centro dei lavori anche il nodo della lotta all’evasione fiscale: “Strategico lo strumento della Smac Card introdotta dalla recente riforma tributaria e diventato obbligatorio da quest’anno. Strumento che va utilizzato appieno, - sottolinea la Confederazione Democratica - supportandolo da un adeguato sistema di controlli in grado di incrociare i redditi dichiarati con i reali ricavi tracciati. Passaggio, quello dei controlli incrociati, non più rinviabile e indispensabile per combattere con efficacia evasione ed elusione fiscale, due piaghe del vecchio regime tributario che hanno sottratto enormi risorse alla collettività”.
Malattie, tagli vergognosi e inefficaci.
Pieno sostegno del confederale alla raccolta firme della Centrale Sindacale Unitaria contro le decurtazioni delle indennità malattia entrate in vigore con la Finanziaria 2015. “Non ci stancheremo mai di ripetete - afferma la CDLS - che la logica dei tagli lineari nei confronti di chi sta male è vergognosa e del tutto inefficace a combattere il fenomeno dell’assenteismo. Chiediamo dunque che questa misura venga superata, senza se e senza ma, con una soluzione contenuta nella Finanziaria in votazione a fine anno”.
Il consiglio confederale ha infine indetto il 15° Congresso Generale da svolgersi nell’autunno 2016. Già da gennaio si aprirà il “cantiere delle idee”, ossia una fase di studio, approfondimento e proposta sulle sfide attuali del lavoro, dell’economia e dello Stato Sociale.
Comunicato stampa Cdls
Contratti: il valore della solidarietà non si tocca.
E sono numeri inequivocabili quelli che emergono dalle oltre 200 assemblee promosse nelle fabbriche: “Grande la partecipazione e davvero netto il sostegno dei lavoratori agli accordi contrattuali sottoscritti da CSU, Associazione Industria e Unione Artigiani. Confermato l’impianto sulla flessibilità e sugli aumenti retributivi e piena conferma anche all’allegato dedicato al tema della rappresentatività. I lavoratori stanno manifestando con grande forza e chiarezza la volontà di mantenere l’attuale modello contrattuale basato sull’erga omnes, ovvero sulla necessità di mantenere diritti e tutele uguali per tutti i dipendenti dello stesso settore. E questo in netta opposizione con chi manifesta l’intenzione di cancellare il valore della solidarietà dei contratti nazionali per sostituirli con accordi aziendali”. Il confederale CDLS chiede dunque di “chiudere positivamente l’iter consiliare sulla legge della rappresentatività, affinché si introducano regole trasparenti e democratiche in grado di misurare il reale peso delle organizzazioni sindacali ed evitare una frammentazione contrattuale che creerebbe incertezza nel mondo imprenditoriale e peggiori condizioni per i lavoratori”
Smac e controlli incrociati per un fisco trasparente.
Al centro dei lavori anche il nodo della lotta all’evasione fiscale: “Strategico lo strumento della Smac Card introdotta dalla recente riforma tributaria e diventato obbligatorio da quest’anno. Strumento che va utilizzato appieno, - sottolinea la Confederazione Democratica - supportandolo da un adeguato sistema di controlli in grado di incrociare i redditi dichiarati con i reali ricavi tracciati. Passaggio, quello dei controlli incrociati, non più rinviabile e indispensabile per combattere con efficacia evasione ed elusione fiscale, due piaghe del vecchio regime tributario che hanno sottratto enormi risorse alla collettività”.
Malattie, tagli vergognosi e inefficaci.
Pieno sostegno del confederale alla raccolta firme della Centrale Sindacale Unitaria contro le decurtazioni delle indennità malattia entrate in vigore con la Finanziaria 2015. “Non ci stancheremo mai di ripetete - afferma la CDLS - che la logica dei tagli lineari nei confronti di chi sta male è vergognosa e del tutto inefficace a combattere il fenomeno dell’assenteismo. Chiediamo dunque che questa misura venga superata, senza se e senza ma, con una soluzione contenuta nella Finanziaria in votazione a fine anno”.
Il consiglio confederale ha infine indetto il 15° Congresso Generale da svolgersi nell’autunno 2016. Già da gennaio si aprirà il “cantiere delle idee”, ossia una fase di studio, approfondimento e proposta sulle sfide attuali del lavoro, dell’economia e dello Stato Sociale.
Comunicato stampa Cdls
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