Visto il sempre più frequente ripetersi, da parte di esponenti politici, di pressioni e tentativi di influenzare il nostro lavoro, come Comitato di Redazione di San Marino RTV ci teniamo a puntualizzare quanto segue. I giornalisti del servizio pubblico non sono gli addetti stampa o i portavoce delle forze politiche: devono essere autonomi e attenersi a regole precise, sono professionsti dell'informazione e, come tali, devono essere rispettati. Non è più accettabile che rappresentanti di Governo o di partiti politici pretendano - regolarmente - di modificare la linea editoriale dei servizi giornalistici, di cambiare la loro impostazione o impaginazione. E non è possibile ricevere richieste di modificare titoli, contenuti o immagini di notizie che sono vere, scritte correttamente e di interesse pubblico. Si tratta di un comportamento 'bipartisan', portato avanti a turno, nel tempo, da forze politiche di tutti gli schieramenti. Un atteggiamento non rispettoso nei confronti dei giornalisti del servizio pubblico, i quali hanno come principali destinatari dei loro servizi i cittadini e i lettori. I giornalisti della Tv di Stato, che in quanto tale è un bene di tutti i cittadini, devono poter operare liberamente, seguendo le regole deontologiche che la professione impone. Vogliamo ricordare quanto sia importante, per un Paese democratico e pluralista che si appresta ad integrarsi sempre più all'Ue, avere una stampa libera e senza alcun 'padrone'. Se questi atteggiamenti dovessero continuare, ci riserveremo di appellarci ai nostri organi di riferimento e di valutare altre forme di mobilitazione. Come di consueto, da parte nostra continueremo a garantire collaborazione, nello spirito di servizio che da sempre ci caratterizza.
c.s. Il CdR di San Marino Rtv