Celebrazioni nel decennale della ratifica della Convenzione ONU sulla disabilità
Ad aprire le celebrazioni l’Udienza concessa dagli Ecc.mi Capitani Reggenti, Matteo Fiorini ed Enrico Carattoni, alla quale ha preso parte l’Inviato Speciale delle Nazioni Unite sulla disabilità, Maria Soledad Cisternas Reyes, invitata a San Marino dalle Associazioni Attiva-Mente e Papa Giovanni XXIII in stretta collaborazione con la Commissione Sammarinese per l’attuazione della Convenzione ONU e con tutte le Associazioni che si occupano di disabilità. Presenti all’Udienza le Associazioni di volontariato e gli enti e le Istituzioni sammarinesi che operano per l’affermazione dei diritti delle persone con disabilità.
San Marino è stato fra i primi Stati al mondo a ratificare l’importante strumento internazionale con la precisa volontà di mettere al centro delle proprie politiche sociali la dignità e il valore della persona, intesa nella sua interezza, complessità e unicità. A San Marino l’affermazione di una cultura inclusiva e improntata alla fruibilità - ha ricordato il Segretario alle Pari Opportunità, Franco Santi - è andata di pari passo con l’implementazione dei dettami della Convenzione: un percorso ancora in divenire e incompleto, che deve essere affrontato con un approccio integrato e multisettoriale, capace di costruire fatti concreti che seguano il cambiamento e una nuova consolidata cultura dell’inclusione in tutte le politiche, perseguendo gli obiettivi dell’Agenda 2030 sullo sviluppo sostenibile dell’ONU.
Mirko Tomassoni, presidente di Attiva-Mente e primo Capitano Reggente con disabilità fisiche, ha richiamato lo spirito del Trattato multilaterale, il primo che definisce specificatamente la sfera dei diritti umani concernente l’accessibilità e la sostenibilità in quanto diritti e opportunità e non doveri per la costruzione di un mondo a misura di tutti, in grado di ridurre le disuguaglianze sociali e assicurare la partecipazione alla vita democratica del Paese.
Maria Chiara Baglioni, Presidente della Commissione per l’attuazione dei dettami della Convenzione ONU, ha sottolineato l’importante ruolo delle Istituzioni e della Società civile per una piena ed effettiva consapevolezza del mondo della disabilità e per azioni conseguenti, destinate a favorire una società inclusiva in cui ogni essere umano abbia la possibilità di esprimersi, senza pregiudizi e limitazioni, né barriere reali e culturali.
Maria Soledad Cisternas Reyes si è fatta portavoce dei sentimenti di gratitudine del Segretario Generale ONU, Antonio Guterrez, per “l’esempio buono che San Marino dà al mondo”, per la sensibilità e la vicinanza concreta ai temi delle pari opportunità e dei diritti fondamentali di tutte le persone ed ha auspicato gli ulteriori passi anche in direzione del raggiungimento degli obiettivi presenti nell’Agenda ONU 2030. Lo stesso Inviato Speciale ha rimarcato l’amicizia e la collaborazione in atto da tempo con l’Associazione Papa Giovanni XXIII ed in particolare con Patricio Castillo, che ha sensibilmente contribuito alla venuta sul Titano dell’Ospite.
A nome del Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Nicola Renzi, Maria Alessandra Albertini, direttore degli Affari Giuridici del Dipartimento Affari Esteri, nel sostenere con consapevolezza e condivisione l’iniziativa odierna, ha testimoniato l’impegno del Paese in seno alle maggiori Organizzazioni Internazionali, a partire dall’ONU, ripercorrendo i passi e le iniziative più salienti che hanno dato visibilità e concretezza alle azioni della Repubblica in favore dell’implementazione della Convenzione multilaterale.
Nel pomeriggio di oggi l’Ospite internazionale incontrerà il mondo del volontariato e dell’associazionismo mentre, nella giornata di domani, è particolarmente attesa la tavola rotonda che si svolgerà a partire dalle ore 17 presso il Grand Hotel Primavera, moderata dal direttore generale di San Marino RTV, Carlo Romeo, dal titolo “A 10 anni dalla ratifica. Alcuni passi verso l’accessibilità”, che vedrà, tra gli altri, la partecipazione dei Segretari di Stato Franco Santi e Marco Podeschi, del Vescovo della Diocesi San Marino-Montefeltro, ed i rappresentanti delle associazioni operanti in Repubblica.