L’Assemblea dell’Ordine degli Avvocati e Notai, riunitasi il 31 Marzo scorso, ha deliberato, con ampia maggioranza, di cessare lo stato di agitazione proclamato il 31.08.2020. L’assemblea ha ritenuto opportuno, a fronte dell’impegno istituzionale a condividere i progetti di riforma della procedura penale e dell’ordinamento giudiziario con la classe forense, manifestare la propria disponibilità a lavorare in un clima di reciproco ascolto e rispetto, clima altresì agevolato dal proficuo e costante confronto con il Dirigente del Tribunale, Giovanni Canzio, primo sostenitore dell’esigenza di collaborazione con la classe forense. L’avvocatura, forte dell’apertura dei tavoli di confronto istituzionali, non mancherà di fornire il proprio apporto affinché si proceda nelle riforme con speditezza, e nel rispetto delle peculiarità dell’Ordinamento Sammarinese. Parimenti l’avvocatura non mancherà di ribadire con forza e con fermezza le istanze già avanzate e non ancora attuate, con particolare attenzione alla proposta di riforma costituzionale per l’accesso “in via diretta” al Collegio Garante della Costituzionalità delle Norme, chiedendo fin da ora un ulteriore confronto sullo specifico tema, con la controparte politica, auspicando si possa giungere ad una soluzione condivisa.
Il Consiglio Direttivo