Civico10: "Basta generalizzare, noi siamo per fare, fare chiarezza e trovare soluzioni"
Prima un banchiere che telefona ad un blog di San Marino affermando, di fatto, che l’80% dei Consiglieri ha avuto crediti dalla sua banca o da altre per finanziare le loro aziende. Poi che la prassi di prestare soldi senza chiedere garanzie quando si tratta di persone “stimabili” è tuttora diffusa, gettando così un’ombra sulla gran parte dei politici sammarinesi. Ecco questo modo di fare e di rilasciare dichiarazioni a noi lascia sconcertati. Questi personaggi che obiettivi hanno? Vogliono delegittimare l’opera di trasparenza nel settore bancario che si sta portando avanti in questa legislatura? Vogliono ostacolare i lavori della commissione d’inchiesta? Vogliono generalizzare per mettere in difficoltà le Istituzioni? Se hanno i cassetti pieni di scheletri di altri, e vogliono davvero fare chiarezza, inizino a fare i nomi e le denunce. Noi non ci stiamo a farci tirare nel mezzo con chi, negli anni, ha avuto “favori” da istituti bancari accondiscendenti. Inoltre crediamo che anche i sindacati, che sollevano queste questioni, non debbano accodarsi alle strumentalizzazioni ma condannare queste generalizzazioni, chiedendo con fermezza di denunciare nelle sedi opportune tali, eventuali, comportamenti deprecabili. Questo perché noi i “poteri forti” li abbiamo combattuti, gestiti, facendo trasparenza, subendo attacchi e pressioni e non abbiamo certo paura di continuare a lavorare, a testa alta, con le mani libere e competenza, tenendo la barra dritta. Noi vogliamo chiarezza. Vogliamo che quello che è iniziato con il conto Mazzini prosegua e faccia rendere finalmente conto a tutti i cittadini di questo Paese da dove è arrivato il morbo che ci ha fatto così male, per estinguerlo davvero. Abbiamo iniziato questo percorso, bisogna proseguire con forza e ricercare soluzioni per la rinascita della nostra amata Repubblica.
c.s. Civico10