"Il Comitato Diritto alla Casa è ancora in attesa di risposte"
giustificazione il fatto che in Repubblica ci siano appartamenti sfitti da vendere in numero indefinito. Tuttavia, i cittadini che il Comitato rappresenta notano che quegli appartamenti sono il risultato di anni di speculazioni che hanno servito soltanto gli interessi di certi poteri forti, di certo non quelli dei sammarinesi che ancora oggi vengono tutelati. Questo circolo vizioso si deve interrompere. Inoltre, la revisione del PRG
e di conseguenza il possibile avvio di progetti edilizi non può che andare a risollevare le sorti del settore edilizio e dell’indotto di servizi ad esso connessi, che sono una forza trainante dell’economia sammarinese. Quali sono dunque le motivazioni del ritardo nel dare attuazione all’istanza d’Arengo e all’ordine del giorno citati sopra? Il Segretario al Territorio, ormai mesi fa, aveva espresso l’intenzione di organizzare un gruppo di lavoro per rivedere il PRG. Tutto, però, ancora tace. È urgente che tale gruppo di lavoro parta al più presto. È forse l’instabilità politica quella che blocca l’avanzamento di certi provvedimenti? È forse la pressione, per l’ennesima volta, dei poteri forti?
È giunto il tempo che la voce delle famiglie sammarinesi sia ascoltata. Il nostro scontento si acuisce ogni giorno mentre altri interessi e altre considerazioni continuano ad avere precedenza nell’agenda di Governo. Ci auspichiamo delle risposte celeri, e questi giorni in cui il Consiglio Grande e Generale è ancora in sessione rappresentano il momento giusto per il Governo per darle. Ci auspichiamo che non inizi un altro anno nella stessa paralisi d’iniziativa politica.
IL COMITATO DIRITTO ALLA CASA