Stamani una delegazione del Comites San Marino composta dal Presidente Alessandro Amadei, dal membro dell’Esecutivo Marina Rossi e dai membri del Consiglio Elettivo Genny Cersosimo e Stefano Gatta hanno incontrato il Movimento Rete rappresentato per l’occasione dal Segretario Emanuele Santi e dai consiglieri Gloria Arcangeloni e Adele Tonnini (foto). Al centro del dibattito che si è tenuto presso la sede di Rete di Murata la questione della doppia cittadinanza per naturalizzazione ed il diritto di elettorato passivo riconosciuto agli stranieri residenti in occasione delle elezioni amministrative. “Il confronto con Rete è stato positivo – dichiara Alessandro Amadei Presidente del Comites San Marino, i rappresentanti del Movimento hanno ascoltato con attenzione le riflessioni che sono state loro sottoposte ed hanno preso atto delle richieste avanzate dal Comites San Marino di eliminare dalla normativa vigente la rinuncia alla cittadinanza di origine, come condizione per acquisire la cittadinanza sammarinese per naturalizzazione”. Il Movimento RETE ha rimarcato l’importanza del tema su cui non ha mai fatto mancare il confronto anche rispetto a un testo di legge che dovrà essere frutto della condivisione di tutta la politica. Secondo il Comites San Marino, rivedere il quadro normativo sulla cittadinanza significherebbe completare quel percorso di riforma della materia già intrapreso qualche anno fa e che adeguerebbe ulteriormente la normativa sammarinese agli standard europei.
Cs Adele Tonnini movimento Rete Comites san marino membro esecutivo Marina Rossi
Comites San Marino
30 mar 2022
Riproduzione riservata ©