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Commissione finanze: la dichiarazione di Remo Giancecchi dell'Upr

2 giu 2015
Remo Giancecchi dell'Upr
Remo Giancecchi dell'Upr
In relazione al comma 8 dell’ordine del giorno della Commissione, Esame in sede referente del progetto di legge modifiche allo Statuto Banca Centrale della Repubblica di San Marino, il Gruppo Consiliare Unione per la Repubblica chiede di sospendere l’esame del comma e aggiornarlo in una prossima seduta della Commissione.
UPR dopo una consultazione con i gruppi consiliari gradirebbe aprire un confronto sul testo per valutare contributi al progetto di legge.
Inoltre, stante le notevoli tensioni e le polemiche relative alla dirigenza di Banca Centrale riterremmo più sensato affrontare l’argomento in cui vi sia più serenità su questo tema così rilevante per il settore finanziario, evitando che la discussione ricadesse solo su un giudizio su i dirigenti di questa istituzione.
Ricordo per correttezza che il progetto di legge era già stato depositato da UPR nella scorsa legislatura e nel marzo 2012 era stato anche presentato alla delegazione del Fondo Monetario Internazionale presente a San Marino per la missione tecnica Article IV.
Il progetto aveva ricevuto un accoglienza positiva in quanto raccoglieva una serie di rilievi mossi proprio dal Fondo Monetario Internazionale su BCSM.
UPR ha poi ripresentato il testo anche in questa legislatura aggiornandolo in alcuni punti in ragione di alcune novazioni normativa su Banca Centrale e a questo ha aggiunto anche un progetto di legge, in attesa di prima lettura, relativo alla nomina del direttore e vice direttore dell’Agenzia di Informazione Finanziaria da parte del Consiglio Grande e Generale.
A dieci anni dall’approvazione dello statuto di BCSM sono necessari degli interventi per modificare lo statuto anche alla luce delle vicende di questi giorni, auto sospensioni, e dei nuovi obiettivi che BCSM deve avere.
Il nostro progetto prevede inoltre punti interessanti sulla nomina degli esponenti con concorsi pubblici e requisiti specifici relativi alle professionalità nel settore di Central bannking, elementi oggi non considerati ne nello statuto ne utilizzati dal governo nella precedente legislatura per individuare le figure apicali di BCSM.
Per queste ragioni il gruppo consiliare di Unione per la Repubblica chiede di aggiornare l’esame in sede referente del progetto di legge di riforma dello statuto di Banca Centrale in una prossima seduta della Commissione.

Remo Giancecchi
gruppo Consiliare Unione per la Repubblica

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