Commissione Finanze: il resoconto dei lavori
Chiuso il comma Comunicazioni, l'Aula affronta l'audizione del presidente dell'Autorità di Regolazione per i Servizi Pubblici e l'Energia, Paolo Tartarini. L'Audizione, come spiega il segretario di Stato Marco Podeschi, è “finalizzata anche a discutere sulle linee del Piano energetico nazionale 3, per avere uno scambio di idee su contenuti e linee di indirizzo prima che sia sottoposto al Consiglio Grande e Generale”, in ottobre. Tra i vari temi affrontati, su sollecitazione del commissario Teodoro Lonfernini, Pdcs, Tartarini riferisce sul progetto della Centrale Turbogas della Mitsubishi-Hitachi, presentato alla fine delle precedente legislatura e bruscamente interrotto. Il presidente dell'Authority spiega quindi come proprio l'incertezza del progetto sia stato uno dei motivi per cui il Piano energetico nazionale non sia stato ancora redatto. Per Tartarini, la centrale sarebbe stata ideale per accompagnare San Marino nella transazione verso “un futuro green tutto a rinnovabili, oltre che di autonomia energetica”. I problemi sono sorti nel momento in cui il promotore dell'iniziativa l'ex ambasciatore Luca Minna, prosegue il tecnico, è letteralmente scomparso. Tartarini suggerisce quindi di riprendere i contatti con lo staff della Mitsubishi che aveva portato a San Marino il presidente della multinazionale, per valutare se portare avanti il progetto, magari rivisto e ridimensionato secondo i fabbisogni energetici effettivi del Titano.
Terminata l'Audizione, la Commissione affronta l'ultimo punto all'ordine del giorno, l'esame del Progetto di legge "Norme in materia di mobilita? sostenibile”. Il progetto, relaziona il segretario di Stato Celli, rappresenta “un punto di partenza per uno sviluppo di una nuova mobilita? con lo scopo di accelerare un processo che dovra? interessare tutti i settori al fine di raggiungere la sostenibilita?”. Dopo un veloce esame dell'articolato, il provvedimento viene approvato con 6 voti a favore e un astenuto. Prima di chiudere i lavori sono indicati il relatore di maggioranza del Pdl, Matteo Ciacci, C10, e quello di minoranza, Roberto Ciavatta, Rete.