Comunicati della gdf: interviene la Segreteria alle Finanze
Nel comunicato congiunto del 24 agosto a seguito dell’incontro fra i Ministri delle Finanze dei due paesi, è stato assunto “l’impegno di giungere in tempi brevi ad un assetto di rapporti economici che rafforzi le prospettive di sviluppo per ambedue gli Stati. Le parti hanno quindi concordato l’avvio a breve di Tavoli Tecnici per l’implementazione dell’Accordo di Cooperazione economica in vigore da gennaio 2015”.
La Segreteria di Stato per le Finanze e il Bilancio evidenzia il proprio positivo posizionamento nella comunità internazionale con la concretezza del rating Largely Compliant al pari delle più evolute giurisdizioni (USA, GB, Germania, Italia) in ambito di valutazione sull’implementazione degli standard OCSE e con la negoziazione di un Accordo di Associazione con la Unione europea per una integrazione nel mercato Ue.
E’ ormai nota da tempo e attestata dagli organismi internazionali, la ridefinizione del modello di business di San Marino basato su una politica economica di apertura con elementi di competitività inseriti nel quadro delle regole e degli standard internazionali, non diversamente da altre giurisdizioni Ue.
Le regolamentazioni dei mercati e i principi della fiscalità, sia che si tratti di trasparenza finanziaria o che si tratti di individuazioni delle basi imponibili rispetto ai territori di residenza, per singoli o imprese, sono sempre più definiti in ambito internazionale. La scelta di San Marino di aprire un negoziato con la Ue e la volontà di una sua veloce conclusione, è finalizzata ad una definitiva integrazione nel mercato europeo, all’applicazione di regole di riferimento e all’assunzione di comportamenti comuni fra i paesi del mercato Ue.