Comunicato congiunto Partito dei Socialisti e dei Democratici - Partito Socialista
C'è chi ancora difende l'indifendibile chiuso nel fortino del Palazzo, che non offre soluzioni ai tanti problemi esistenti ed a quelli nati proprio in questa legislatura che in mancanza di una prospettiva, visto che ormai è di evidenza lampante che la propulsione dell’esecutivo è terminata, continua con il solito balletto politico, magari c'è anche chi pensa di poter ritornare protagonista nonostante alle spalle abbia una stagione politica che non potrà mai più essere riproposta. Ci sono poi due forze politiche che rappresentano una parte importante del Paese e che non hanno mai smesso di fare opposizione e proposte alternative al peggior governo che i Sammarinesi ricordano e che allo stesso tempo consapevoli della gravità della situazione, della necessità di dare risposte immediate ai cittadini e alle nostre imprese lavorano ad un progetto politico e di Paese per poter riaccendere una speranza. Le donne e gli uomini del Partito Socialista e del Partito dei Socialisti e dei Democratici, hanno le idee molto chiare sulla politica delle alleanze che dovrà essere affrontata nella certezza che il perimetro sarà innanzitutto quello della attuale opposizione e che dialoghi con settori della maggioranza potranno esserci solo con chi sarà in grado di assumersi la responsabilità di prendere le distanze da chi in questi due anni e mezzo voleva solo comandare. Soprattutto abbiamo molto chiaro il quadro di emergenza che la prossima legislatura dovrà affrontare e che richiederà, oltre all’accantonamento di chi ha lavorato contro il Paese, una grande forza progettuale, una grande capacità di tenere al tavolo tutte le forze sociali e datoriali, nella consapevolezza che servirà un lavoro corale di politica, classe dirigente e cittadinanza, nel sopportare le scelte economiche ma anche e soprattutto supportare quelle di rilancio e sviluppo del paese attraverso una piattaforma chiara di relazioni con Italia ed Europa, di snellimento burocratico, in particolare di riacquisto della fiducia da parte dei sammarinesi del futuro e di chi ci guarda dall’esterno nelle possibilità del nostro sistema di fare impresa e profitti, a partire dal comparto bancario e finanziario. La prossima legislatura dovrà essere ‘ri-costituente’, nel doppio significato della ricostruzione delle condizioni istituzionali utili a far funzionare lo stato (dalla giustizia alla PA, dal parlamento all’esecutivo) e della messa in sicurezza, del ripristino della salute del nostro sistema economico e tutto ciò con lo sguardo proiettato al futuro e non al tempo che fu, che non tornerà ed è bene che non lo faccia, né nelle logiche, né nei protagonisti. Servono soluzioni nuove e non copia incolla. I prossimi giorni spiegheremo pubblicamente cosa vogliamo fare in un progetto aperto non solo alle forze politiche ma soprattutto come intendiamo coinvolgere in maniera attiva i tanti sammarinesi che come noi amano questo Paese e non sono più disposti ad assistere a questa deriva.
Partito dei Socialisti e dei Democratici Partito Socialista.