Comunicato studenti Associazione Studentesca Sammarinese
Nonostante la scuola avesse fornito solamente 46 posti disponibili, numerosi alunni si sono letteralmente fiondati - come prevedibile - verso questa ghiotta occasione, consci anche della concreta possibilità di rimanere esclusi, creando un marasma dal quale miracolosamente ne sono usciti tutti indenni. Tutto ciò è però servito a stimolare più di un quesito su una gestione sicuramente disorganizzata e lacunosa di una delle attività extrascolastiche di punta dell’anno.
Inevitabilmente è scaturita un’aspra critica verso il personale docente e amministrativo della scuola, veicolando le principali accuse verso coloro che hanno deciso di applicare un metodo gestionale volto ad un apparente menefreghismo: non solo studenti e genitori sono stati tenuti per lungo tempo all’oscuro di qualsiasi decisione avesse preso la scuola, in tale ambito, bensì non è stata nemmeno presa in considerazione l’idea di convocare un’assemblea consultiva, finalizzata alla risoluzione dei problemi emersi, coinvolgendo noi e promuovendo una collaborazione reale e immediata all’interno del sistema scolastico.
In tal modo, sono quindi state escluse le ipotesi di riservare il corso agli studenti delle classi V, diminuendo il numero di richieste e limitando conseguentemente il numero di esclusi, che ora dovranno ricorrere a corsi più disagevoli e costosi.
Inoltre, la modalità d'iscrizione è stata inaccettabile: la consegna del modulo era prevista per le 12:45 in punto, e i ragazzi hanno avuto il permesso di uscire dalle classi a malapena cinque minuti prima, creando così una situazione spiacevole, imbarazzante e a dir poco grottesca: decine di studenti in fila davanti alle scale che spingevano come ossessi per aggiudicarsi un posto, rischiando anche di cadere pur di vedere il proprio nome scritto in lista.
A seguito dei fatti accaduti, vogliamo dunque lanciare un appello alle istituzioni scolastiche e a chiunque dovrà ricoprire il ruolo di Segretario di Stato all'Istruzione, ad agire affinché non si ripetano più gli incresciosi fatti di quest'anno, fiduciosi e speranzosi di poter riuscire a risolvere questo problema per l’anno prossimo, mirando ad ampliare l’offerta di posti disponibili e cambiando la modalità di iscrizione, per permettere a tutti, in modo equo e basandosi su parametri concreti, di accedervi.
Gli studenti dell’Associazione Studentesca Sammarinese delle Classi Quarte