Concerto di domenica 8 maggio

Concerto di domenica 8 maggio.
In attesa della sua undicesima edizione, che si svolgerà il prossimo novembre e che già sta prendendo forma, il Bologna Jazz Festival ‘esce allo scoperto’ con un inedito concerto di primavera del quale saranno protagonisti Dave Liebman (sassofoni) e Richie Beirach (pianoforte). L’appuntamento con questi due maestri del jazz moderno è per domenica 8 maggio all’Oratorio di San Filippo Neri (ore 21:15).
In occasione del concerto verrà ufficialmente lanciata la nuova Bologna Jazz Card 2016-2017 illustrata da Gianluigi Toccafondo. Numerosi i vantaggi legati alla Card, evidenti sin da subito: il costo del biglietto del concerto è di 30 euro, ma a chi già possiede la Bologna Jazz Card 2015-2016 e a chi sottoscrive quella nuova si applicherà un biglietto ridotto del costo di soli 5 euro.
Il Bologna Jazz Festival è organizzato dall’Associazione Bologna in Musica in convenzione con Comune di Bologna e con il contributo di Regione Emilia-Romagna, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Fondazione Carisbo, Gruppo Unipol e del main partner Gruppo Hera.

Dave Liebman e Richie Beirach hanno attraversato oltre quarant’anni di jazz moderno ottenendo grandi consensi e percorrendo brillanti carriere individuali lungo le quali hanno ripetutamente collaborato. Un loro apprezzato sodalizio è rappresentato dallo storico quartetto “Quest”, completato da Ron McClure e Billy Hart, ma ancor più rilevante è la loro collaborazione in duo, iniziata nel lontano 1975.
Il loro incontro musicale è caratterizzato dall’alternanza tra uno spiccato lirismo espressivo, dalle atmosfere raccolte e riflessive, e un altrettanto evidente sperimentalismo, in cui largo spazio viene dedicato all’improvvisazione. Standard e composizioni originali vengono proposte in un flusso che è dominato dal magistrale interplay fra due menti musicali sofisticate, producendo un risultato che giunge a vertiginose altezze.

L’inizio dell’attività professionale di Dave Liebman (nato a New York nel 1946) fu in un gruppo con Pete La Roca, Chick Corea e Steve Swallow: era il 1969. Poco dopo si aggiunsero esperienze significative al fianco di Dave Holland ed Elvin Jones, mentre tra il 1972 e il 1974 fece parte della band elettrica di Miles Davis, partecipando agli album On the Corner, Dark Magus e Get Up with It. Da allora la sua vena creativa, soprattutto come leader, non è mai venuta meno e si è manifestata in un’ampia varietà di stili, anche se la sua fama si è comunque consolidata soprattutto per le prove nel solco di una tradition in progress.

Di Richie Beirach, nato a New York nel 1947, allievo di Lennie Tristano, si ricordano in particolare le prestigiose collaborazioni con Stan Getz e Chet Baker.

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