Continuano gli incontri della delegazione territoriale di Rimini di Confindustria Romagna con i rappresentanti delle istituzioni, di enti e vari stakeholder del territorio, con l’obiettivo di tracciare insieme un percorso comune per rendere la provincia sempre più attrattiva. Martedì 6 febbraio, si è tenuto un nuovo appuntamento che ha avuto al centro due temi di attualità che gli imprenditori seguono con attenzione: si è parlato dell’opportunità dei nuovi criteri per favorire l’insediamento di usi temporanei per gli alberghi dismessi o in fase di dismissione del comune di Rimini e di Università e dell’importanza del campus riminese per la crescita sociale ed economica. Sono intervenuti per il comune di Rimini, Roberta Frisoni assessora all’urbanistica e pianificazione del territorio, edilizia privata, rigenerazione urbana, demanio, politiche per la mobilità, trasporto pubblico e PNRR, il dirigente Carlo Mario Piacquadio e i tecnici Isabella Migliorini e Lorenzo Turchi; Simone Badioli, presidente di UniRimini, che ha illustrato le attività messe in campo dal campus e dal tecnopolo di Rimini, dall’ampia offerta accademica al rapporto con le impresa, alla necessità di avere più spazi per aule ed alloggi per studenti. “La presenza dell’università di Rimini – ha ricordato Simone Badioli Presidente di UniRimini – porta un PIL di 24 milioni di euro. L’offerta formativa è ampia, il 20% degli studenti vengono da fuori Italia e la maggior parte della parte rimanente da fuori regione. L’università rappresenta quindi un investimento importante sia sul fronte sociale che economico. Ma per crescere occorre risolvere alcune criticità: occorrono più spazi per le aule e servono alloggi per gli studenti. È importante quindi fare squadra per trovare soluzioni nel breve periodo”. “Riqualificazione ed offerta formativa di alto livello sono leve per la crescita– ha spiegato Alessandro Pesaresi Presidente delegazione territoriale di Rimini di Confindustria Romagna – Il campus di Rimini ha un grande valore per lo sviluppo culturale ed economico generale, per questo va sostenuto con convinzione. Istituzioni e privati devono operare insieme in questa direzione e l’attenzione del comune è fondamentale per consolidare e fare crescere il campus riminese. Sul fronte della riqualificazione apprezziamo la novità introdotta, che può rappresentare una nuova opportunità di investimento d’impresa, anche in considerazione di interesse pubblico-sociale, e che merita un’attenta analisi”.
cs Confindustria Romagna