Nella serata di ieri, mercoledì 12 dicembre, si è riunito il Direttivo Confederale USL per un confronto sugli emendamenti alla legge Finanziaria presentati dal Governo. Al termine dell’incontro sono state approvate all’unanimità le proposte di modifica agli emendamenti stessi che USL ha inviato questa mattina all’Esecutivo e a tutti i Capi Gruppo Consiliari.
L’USL ribadisce nuovamente il proprio ruolo di difesa degli interessi dei lavoratori, senza sottrarsi a trovare forme di compatibilità con possibili sacrifici per il bene del Paese, ma solo ove necessari e condivisi. Resta fermo che i sacrifici non devono colpire sempre i lavoratori e pensionati, ma è prioritario intervenire per eliminare sprechi e inefficienze presenti ancora in tutti i settori.
Le proposte di emendamento USL sono improntate al rilancio del ruolo del sindacato all’interno della contrattazione collettiva in tutti i settori, al rinvio di tutti gli interventi in materia di pensioni al confronto che proseguirà in gennaio 2019 sulla riforma previdenziale, nonché il doveroso perseguimento di una tempestiva equità fiscale, strettamente collegata ad un reale accertamento dei redditi.
L’Unione Sammarinese dei Lavoratori lascia in ogni caso piena libertà ai propri iscritti di aderire o meno allo sciopero proclamato per domani, nel massimo rispetto del libero pensiero e della democrazia.
Comunicato stampa
Unione Sammarinese dei Lavoratori
L’USL ribadisce nuovamente il proprio ruolo di difesa degli interessi dei lavoratori, senza sottrarsi a trovare forme di compatibilità con possibili sacrifici per il bene del Paese, ma solo ove necessari e condivisi. Resta fermo che i sacrifici non devono colpire sempre i lavoratori e pensionati, ma è prioritario intervenire per eliminare sprechi e inefficienze presenti ancora in tutti i settori.
Le proposte di emendamento USL sono improntate al rilancio del ruolo del sindacato all’interno della contrattazione collettiva in tutti i settori, al rinvio di tutti gli interventi in materia di pensioni al confronto che proseguirà in gennaio 2019 sulla riforma previdenziale, nonché il doveroso perseguimento di una tempestiva equità fiscale, strettamente collegata ad un reale accertamento dei redditi.
L’Unione Sammarinese dei Lavoratori lascia in ogni caso piena libertà ai propri iscritti di aderire o meno allo sciopero proclamato per domani, nel massimo rispetto del libero pensiero e della democrazia.
Comunicato stampa
Unione Sammarinese dei Lavoratori
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