Consegnate ai Capitani Reggenti le prime proposte strategiche di contrasto e adattamento al cambiamento climatico - elaborate dal Tavolo per lo Sviluppo Sostenibile - in previsione della partecipazione della Repubblica di San Marino alla COP 26

Consegnate ai Capitani Reggenti le prime proposte strategiche di contrasto e adattamento al cambiamento climatico - elaborate dal Tavolo per lo Sviluppo Sostenibile - in previsione della partecipazione della Repubblica di San Marino alla COP 26.

Coordinato dal Segretario di Stato per il Territorio e l’Ambiente Stefano Canti, si è riunito questa mattina il Tavolo per lo Sviluppo Sostenibile che ha il compito di definire le strategie per la realizzazione nella Repubblica di San Marino degli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU. Il Tavolo ha elaborato un documento contenente proposte strategiche di contrasto e adattamento al cambiamento climatico che è in linea con i principi generali consolidatisi sulla base delle indicazioni fornite a livello europeo, nonché sulle esperienze di altri Paesi europei. L’appuntamento della COP 26 - UN Climate Change Conference of the Parties - il più grande vertice internazionale per la lotta ai cambiamenti climatici previsto a Glasgow a fine mese, al quale anche la Repubblica di San Marino parteciperà - è l’occasione per confrontarsi sulla ‘Strategia nazionale sammarinese sullo sviluppo sostenibile’ con particolare riferimento alle strategie di contrasto ed adattamento al cambiamento climatico. Al termine dei lavori del Tavolo, i membri che lo compongono, sono stati ricevuti in Udienza dai Capitani Reggenti, S.E. Francesco Mussoni e S.E. Giacomo Simoncini. Alle Loro Eccellenze sono state consegnate alcune prime proposte che potranno costituire la strategia nazionale sammarinese di adattamento ai cambiamenti climatici da attuare mediante un Piano di Azione. La Repubblica di San Marino, pur consapevole delle proprie dimensioni e del proprio peso rispetto alle grandi nazioni, deve fare la sua parte, non solo per il Pianeta ma a salvaguardia del proprio territorio. Per le proprie caratteristiche e qualità intrinseche, la Repubblica di San Marino potrebbe diventare un laboratorio mondiale dove attuare teorie e politiche che potrebbero essere applicate alla lotta al cambiamento climatico così da consentire alle altre Nazioni di comprenderne meglio efficacia e fattibilità in un contesto reale ben definito. Stefano Canti (Segretario di Stato per il Territorio e l’Ambiente): ‘Oggi abbiamo presentato il lavoro che il Tavolo per lo Sviluppo Sostenibile ha elaborato in previsione anche della partecipazione del nostro Paese alla COP26 a Glasgow. Si tratta di un lavoro finalizzato all’obiettivo del Goal 13 dell’Agenda 2030 alla lotta del cambiamento climatico. Il Tavolo sta lavorando anche in modo allargato per dare una risposta alle strategie dell’Agenda 2030.’

c.s. Segreteria di Stato Territorio
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