Contratto industria valido per tutti: maratona referendaria nelle fabbriche

Contratto industria valido per tutti: maratona referendaria nelle fabbriche.

Procedono a ritmo serrato le assemblee referendarie sui posti di lavoro: una vera e propria maratona di circa 200 appuntamenti per estendere gli aumenti e le tutele contrattuali a tutti i lavoratori del settore industria. Si tratta di un passaggio previsto dalla legge della Rappresentatività (59/2016), che impegnerà le organizzazioni sindacali fino a primavera inoltrata. “Questa capillare consultazione referendaria è indispensabile – spiegano i segretari delle Federazioni Industria, Agostino D’Antonio (CSdL), Paride Neri (CDLS) Enrico Biordi (USL)- per veder riconosciuta l’efficacia erga omnes al contratto collettivo del settore industriale sottoscritto il 7 dicembre del 2022 dalle tre organizzazioni sindacali e l’Associazione Industria”. Sono circa 10.000 i dipendenti delle aziende che aderiscono al contratto collettivo del settore industriale. “Il loro voto è importante – sottolineano i tre segretari delle Federazione Industria - perché potranno estendere i medesimi diritti economici e normativi a tutti i lavoratori del settore. L’efficacia erga omnes costituisce infatti un vero e proprio vincolo che obbliga tutte le aziende di un determinato settore ad applicare il relativo contratto collettivo, a prescindere dal fatto che le stesse siano iscritte o meno all’associazione datoriale che lo ha firmato”. In caso di prevalenza del si, quindi, le aziende che non avranno ancora erogato gli aumenti stabiliti fin dallo scorso aprile (3% da gennaio 2022 e 2,4% da gennaio 2023), dovranno obbligatoriamente corrispondere gli interi arretrati e adeguare le relative tabelle retributive. “La posta in gioco è altissima – affermano Agostino D’Antonio, Paride Neri, Enrico Biodi – perché la difesa del principio dell’erga omnes è un baluardo imprescindibile nella tutela dei diritti di ciascun lavoratore del comparto e non lasciare così indietro nessuno. Per questo chiediamo a tutti i lavoratori, operai ed impiegati, di partecipare alle assemblee referendarie convocate sui posti di lavoro”.

[Banner_Google_ADS]

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy