La Convention del Fondo per l’Eccellenza Sammarinese è stata l’occasione per conoscere meglio Silvia Stefanelli e Martina Zafferani, le due ricercatrici premiate con il Fondo promosso da Ente Cassa di Faetano per sostenere i giovani sammarinesi meritevoli in percorsi di alta formazione post laurea all’estero.
Silvia, laureata in Psicologia scolastica e di comunità e dottoranda in Scienze umanistiche ha raccontato dei suoi 3 mesi di ricerca presso il dipartimento di Psicologia della University of North Florida, al seguito della Prof.ssa Alloway, esperta di fama internazionale in processi di apprendimento in età evolutiva.
<< Ho sempre avuto il desiderio di lavorare con i bambini, infatti pensavo di fare la “bambinologa”>>. La ricerca di Silvia – svolta all’interno del dottorato che sta svolgendo con il Professor Giacomo Stella presso l’Università di Modena e Reggio Emilia - ha coinvolto circa 130 bambini americani e si è concentrata su una condizione chiamata “funzionamento intellettivo limite”, un’anomalia nel processo di apprendimento dei bambini, ancora poco conosciuta. E’ notizia di questi giorni che il risultato della ricerca sarà pubblicato sull’importante rivista internazionale Journal of intellectual disabilities.
Per Martina Zafferani l’esperienza all’estero è stata invece una scelta di vita radicale che l’ha portata a frequentare tutto il percorso universitario oltre oceano, più precisamente in Michigan, dove si è laureata in Biochimica all’Albion College. Dopo una tesi su nuovi agenti per la cura selettiva del cancro Martina sta svolgendo un dottorato di ricerca in Chimica Medicinale presso la prestigiosa Duke University, lavorando alla creazione di un farmaco per la cura del cancro alla prostata. “Mi è sempre interessato capire il funzionamento del corpo umano e quando durante gli anni del liceo a San Marino ho potuto svolgere un periodo di soggiorno all’estero, ho incontrato la realtà della ricerca che mi ha subito affascinato, sebbene inizialmente fossi orientata sulla chirurgia.>>
Incalzate dalle domande del Capo Redattore di San Marino RTV Sergio Barducci, emerge anche l’aspetto umano della loro esperienza. << Potrebbe sembrare – afferma Martina - che chi fa ricerca viva in una sorta di condizione privilegiata ma vi assicuro che visitare un reparto dove si trovano 16 bambini malati sapendo che tanti di questi potresti non rivederli il giorno dopo è una prova molto dura. Però la soddisfazione di vedere che alcuni di loro sono guariti grazie anche al tuo lavoro è una cosa che non si può descrivere …>>. Anche Silvia conferma come ogni sacrificio venga ripagato anche solo dal sorriso di un bambino o dalla gratitudine di una famiglia accompagnata.
Presenti alla serate, insieme ai rappresentanti dell’Ente Cassa di Faetano che promuove il Fondo Eccellenza, le famiglie delle premiate, ringraziate a più riprese per il loro fondamentale ruolo di supporto. Un sentito ringraziamento è stato rivolto anche all’Ente: entrambe le ricercatrici hanno sottolineato come il Fondo Eccellenza rappresenti non solo un importante contributo economico – fondamentale per far fronte alle ingenti spese di un percorso l’estero - ma anche un segno di vicinanza e sostengo da parte del proprio paese.
Cs Ente Cassa
Silvia, laureata in Psicologia scolastica e di comunità e dottoranda in Scienze umanistiche ha raccontato dei suoi 3 mesi di ricerca presso il dipartimento di Psicologia della University of North Florida, al seguito della Prof.ssa Alloway, esperta di fama internazionale in processi di apprendimento in età evolutiva.
<< Ho sempre avuto il desiderio di lavorare con i bambini, infatti pensavo di fare la “bambinologa”>>. La ricerca di Silvia – svolta all’interno del dottorato che sta svolgendo con il Professor Giacomo Stella presso l’Università di Modena e Reggio Emilia - ha coinvolto circa 130 bambini americani e si è concentrata su una condizione chiamata “funzionamento intellettivo limite”, un’anomalia nel processo di apprendimento dei bambini, ancora poco conosciuta. E’ notizia di questi giorni che il risultato della ricerca sarà pubblicato sull’importante rivista internazionale Journal of intellectual disabilities.
Per Martina Zafferani l’esperienza all’estero è stata invece una scelta di vita radicale che l’ha portata a frequentare tutto il percorso universitario oltre oceano, più precisamente in Michigan, dove si è laureata in Biochimica all’Albion College. Dopo una tesi su nuovi agenti per la cura selettiva del cancro Martina sta svolgendo un dottorato di ricerca in Chimica Medicinale presso la prestigiosa Duke University, lavorando alla creazione di un farmaco per la cura del cancro alla prostata. “Mi è sempre interessato capire il funzionamento del corpo umano e quando durante gli anni del liceo a San Marino ho potuto svolgere un periodo di soggiorno all’estero, ho incontrato la realtà della ricerca che mi ha subito affascinato, sebbene inizialmente fossi orientata sulla chirurgia.>>
Incalzate dalle domande del Capo Redattore di San Marino RTV Sergio Barducci, emerge anche l’aspetto umano della loro esperienza. << Potrebbe sembrare – afferma Martina - che chi fa ricerca viva in una sorta di condizione privilegiata ma vi assicuro che visitare un reparto dove si trovano 16 bambini malati sapendo che tanti di questi potresti non rivederli il giorno dopo è una prova molto dura. Però la soddisfazione di vedere che alcuni di loro sono guariti grazie anche al tuo lavoro è una cosa che non si può descrivere …>>. Anche Silvia conferma come ogni sacrificio venga ripagato anche solo dal sorriso di un bambino o dalla gratitudine di una famiglia accompagnata.
Presenti alla serate, insieme ai rappresentanti dell’Ente Cassa di Faetano che promuove il Fondo Eccellenza, le famiglie delle premiate, ringraziate a più riprese per il loro fondamentale ruolo di supporto. Un sentito ringraziamento è stato rivolto anche all’Ente: entrambe le ricercatrici hanno sottolineato come il Fondo Eccellenza rappresenti non solo un importante contributo economico – fondamentale per far fronte alle ingenti spese di un percorso l’estero - ma anche un segno di vicinanza e sostengo da parte del proprio paese.
Cs Ente Cassa
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