CSdL: "Chiediamo al nuovo Governo di adottare realmente il metodo del confronto"
Tesseramento CSdL 2020, la lettera del Segretario Generale Giuliano Tamagnini che arriverà agli iscritti
Esigenza centrale è mettere in sicurezza il sistema bancario. Sul piano fiscale, vanno evitati passi indietro, ad esempio ipotesi di ritorno al regime forfetario. Ricordato, tra i tanti campi di impegno e sensibilizzazione del sindacato, anche quello fondamentale della tutela dell'ambiente e della lotta ai cambiamenti climatici RSM 16 febbraio 2020 - Nei prossimi giorni, indicativamente verso la fine di febbraio, verrà inviata la tessera per l'anno 2020 a tutti gli iscritti alla Confederazione Sammarinese del Lavoro. L'invio della tessera, come sempre, è accompagnata da una lettera del Segretario Generale, Giuliano Tamagnini, che rappresenta anche una occasione per ricordare i principali obiettivi e terreni di impegno della CSdL e del sindacato unitario "La legislatura da poco iniziata - si legge nella lettera che arriverà prossimamente agli iscritti - ci chiama a svolgere il nostro ruolo di proposta, di pungolo e di contrattazione rispetto al nuovo Governo per rivendicare scelte politiche e riforme di sistema che rimettano finalmente il nostro paese sui binari della ripresa economica e del risanamento del bilancio dello Stato. Un Esecutivo a cui in primo luogo chiediamo di affermare il metodo del confronto e della concertazione con le parti sociali, per ricercare soluzioni condivise ai problemi, evitando metodi di governi autoritari e autoreferenziali." "Una delle sfide più importanti che ci attende - prosegue Giuliano Tamagnini - rimane la messa in sicurezza del sistema creditizio, che in questi anni ha assorbito ingenti risorse dal bilancio dello Stato e che presenta ancora forti criticità. Gli istituti di credito vanno rafforzati con progetti di rilancio di elevato spessore e - laddove necessario - con il rinnovamento dei gruppi dirigenziali, per tornare a garantire l’accesso al credito alle imprese e alle famiglie, fondamentale per consentire al paese di tornare a crescere. Rimane centrale un qualificato progetto di sviluppo basato sull'economia reale e produttiva, per creare nuovi posti di lavoro, e al contempo va intensificato l'impegno per realizzare una vera equità fiscale, chiamando finalmente tutte le categorie del lavoro autonomo a contribuire alla fiscalità generale in base ai propri redditi e patrimoni, attivando i necessari controlli e nuovi ed efficaci strumenti di accertamento. Tutto ciò senza che vengano fatti passi indietro (es. regime forfetario) nella gestione del nostro sistema impositivo." La lettera poi prosegue indicando altri obiettivi sindacali: "Rivendichiamo il potenziamento dello Stato sociale e la riforma del sistema pensionistico con l'obiettivo di assicurare nel medio e lungo periodo pensioni adeguate a tutte le generazioni. Occorre altresì proseguire l'impegno per la piena affermazione della legalità in ogni ambito della vita politica, economica e sociale, consentendo alla Magistratura di svolgere al meglio la sua funzione volta ad accertare e punire le azioni illecite. Va proseguita la lotta serrata al lavoro nero e la regolarizzazione di tutti i posti di lavoro, e va affermato il pieno rispetto dei contratti di lavoro per i lavoratori di tutte le categorie, superando ogni forma di discriminazione e disparità di trattamento." Non poteva mancare un riferimento alla sfida epocale, a cui in particolare le giovani generazioni ci stanno chiamando e rispetto a cui nessuno può chiamarsi fuori: la tutela dell'ambiente e la lotta ai cambiamenti climatici. Sono necessari, in primo luogo, "un processo di profondo rinnovamento degli stili di vita e dei consumi, e la costruzione di un nuovo modello di economia che sappia coniugare lo sviluppo e l'occupazione con la drastica riduzione dei livelli di inquinamento e con l'utilizzo di energie pulite e rinnovabili." La lettera del Segretario Generale ricorda infine che la iscrizione alla CSdL dà diritto anche ad una serie di servizi a condizioni particolarmente favorevoli, tra cui la dichiarazione dei redditi, a programmi di risparmio previdenziale vantaggiosi e rappresenta anche, grazie alla Carta dei Servizi, una forma concreta di risparmio attraverso un ampio numero di convenzioni con aziende erogatrici di beni e servizi.
Comunicato stampa
CSdL