Nella prima riunione dell’anno l’Ufficio di Presidenza del CSIR San Marino-Emilia Romagna-Marche ha analizzato le modifiche apportate dalla Legge di Bilancio 2025 italiana ai requisiti di accesso all’indennità di disoccupazione NASPI in caso di dimissioni volontarie e di licenziamento, sul quale il CSIR chiederà un chiarimento ai patronati di CGIL, CISL, UIL in caso di periodi contributivi esteri. La preoccupazione del CSIR è che le novità introdotte vadano a mettere in discussione l’attuale sistema di accesso NASPI in caso di periodi lavorati all’estero, inserendo un ennesimo problema a tutti quelli già in essere, che riguardano il mancato riconoscimento reciproco di tutti quei diritti sociali ad oggi ancora negati, a partire dai congedi familiari per prestatori di assistenza! In merito al problema della doppia tassazione sulle pensioni erogate dalla Rep. di San Marino agli ex lavoratori residenti in Italia, continua la battaglia legale. A seguito delle prime sentenze di giudizio positivo favorevole ai pensionati, abbiamo appreso come l’Agenzia delle Entrate stia iniziando ad appellarsi alla Commissione Tributaria. Su questo tema, come CSIR, continueremo a mantenere alta l’attenzione e a perseguire una soluzione condivisa tra i due Stati. Nel frattempo, riteniamo fondamentale esplorare ogni possibilità per intervenire con soluzioni transitorie, ispirandosi a misure già adottate per i frontalieri liguri in tema di tassazione delle pensioni percepite da uno Stato estero, al fine di alleviare il peso fiscale per i pensionati coinvolti. L’Ufficio di Presidenza ha poi voluto ricordare Irmo Foglietta per la recente scomparsa, sindacalista della CGIL di Urbino, storico fondatore del CSIR che è stato membro dell’assemblea con noi fino alla fine; grazie Irmo per il tempo, l’impegno e la dedizione che hai speso nell’interesse di tutti lavoratori anche frontalieri.
Ufficio di Presidenza CSIR San Marino, Emilia Romagna, Marche