CSU: BASTA TIMBRO DEL CARTELLINO PER GLI INSEGNANTI
“L’ingresso delle nuove tecnologie nella scuola - affermano i segretari del pubblico impiego Alessio Muccioli (CSdL) e Milena Frulli ( CDLS) - è sicuramente un passaggio obbligato per allineare anche il nostro Paese alle grandi trasformazioni della cosiddetta rivoluzione digitale, una rivoluzione che sta mutando profondamente il nostro modo di vivere, lavorare, imparare, comunicare. Partire poi dalla realtà scolastica rappresenta un passo importante e dall’alto valore formativo, perché prepara i ragazzi a confrontarsi con il futuro”.
In particolare, il registro elettronico “è uno strumento che agevola il dialogo fra scuola e famiglia e velocizza l’attività didattica rendendola sempre più trasparente”, affermano i segretari FUPI-CSdL e FPI-CDLS. “Una passo in avanti così importante da fare apparire del tutto obsoleto e superfluo il timbro del cartellino ancora previsto per gli insegnati di ogni ordine di scuola e che, soprattutto alle elementari, sta creando diversi problemi”.