Ddl spiagge, Pizzolante (Ap): “Tutelato presente e futuro settore, delega inevitabile. Polemiche strumentali”
"Dopo la sentenza della Corte di giustizia, di un anno fa, abbiamo messo in sicurezza le imprese con il decreto Enti locali, che dichiara legittime le attuali concessioni, in attesa della legge di riforma. Che oggi abbiamo approvato alla Camera e che presto, spero, sarà approvata al Senato per poi scrivere ed approvare i decreti attuativi. Le alternative a questo percorso sarebbero: nuova procedura di infrazione e gare subito, senza rete. La Delega - ha aggiunto Pizzolante - prevede un congruo periodo di transizione dal vecchio al nuovo sistema, poi evidenze pubbliche, non le aste, che presuppongono una gara al rialzo dell'offerta economica che non ci sarà. Perché i canoni saranno stabiliti prima. Nelle evidenze pubbliche saranno previsti meccanismi premianti per le imprese atttuali, per la professionalità acquisita e il riconoscimento del valore economico d'impresa. Il tutto grazie ai principi , stabiliti nella delega, del legittimo affidamento e dell'interesse nazionale, ritenuti legittimi anche dalle sentenze della Corte Europea.
Penso sia l'equilibrio migliore possibile per proteggere e valorizzare le imprese e per far ripartire gli investimenti. Le polemiche di Forza Italia sullo strumento della delega e sui contenuti - ha concluso Pizzolante - sono strumentali e puerili. Perché anche il governo Berlusconi era intervenuto con una Delega, poi scaduta, che regolamentava le gare, senza periodo di transizione e senza proroghe".