Divisione delle sinistre, Psd-Ps: "Necessario serrare le fila dell'opposizione"
Nel pezzo emerge un quadro realistico secondo il quale anche a San Marino, in politica, la sinistra è da sempre caratterizzata da continue scissioni.
Si tratta di una fotografia plastica ed incontestabile dal punto di vista giornalistico.
Anche se – per noi – i veri rischi oggi sono piuttosto altri.
A partire dall’azione di questo Governo che sta smantellando “colpo su colpo” la sovranità della nostra amata Repubblica e l’equilibrio sociale della comunità sammarinese.
La lotta ai poteri forti, il rilancio di una Politica Estera che nei fatti non c’è, i problemi della Giustizia, la gravità in cui versa il Sistema Bancario e finanziario, la difesa dello Stato Sociale e del sistema di istruzione superano di gran lunga la dialettica politica quotidiana anche quella presente nell’area di sinistra.
Se, infatti, andiamo in fondo alle cose sappiamo tutti (pur non avendo istituti demoscopici alle spalle) quanto poco possa fregare ad un lavoratore, ad un insegnante, ad un pensionato o a dei genitori l’evoluzione dei fenomeni di scomposizione e ricomposizione dell’area di sinistra.
I nostri cittadini chiedono poche cose: una alternativa a questo Governo e speranze.
Noi riteniamo, con tutti i nostri limiti, che sia necessario serrare le fila dell’opposizione aprendo con coraggio la stagione referendaria per assecondare e sostenere le esigenze dei cittadini.
Da soli, ovviamente, non bastiamo, i meccanismi elettorali sono chiari.
In questo senso valutiamo con attenzione e rispetto la posizione espressa, ieri, dal Movimento RETE in cui si afferma: “Siamo abituati a lavorare in silenzio e decidere elementi alla mano, non usiamo ragionare per simpatie, quanto per affinità: se si vuole allargare il nostro raggio d’azione si inizino confronti seri, sui contenuti, poiché sarà il Paese intero a giovarne.”
Ci pare un modo corretto per impostare una visione politica di prospettiva nei fatti neanche troppo lontana.
Comunicato stampa
Partito dei Socialisti e dei Democratici
Partito Socialista