I pellegrini e camminatori Giovanni Francesco Ugolini e Andrea Paesini partiranno domani per il “Cammino primitivo” che li porterà da Oviedo a Santiago di Compostela dopo 322 km in 12 tappe da 258 km circa giornaliere, attraversando l’Asturia e la Galizia. Porteranno un messaggio di pace e “offriranno alla pace” la loro fatica. All’arrivo, previsto per il 3 giugno, consegneranno all’Arcivescovo di Santiago Julian Barrio un messaggio del Vescovo di San Marino e Montefeltro Andrea Turazzi. Oggi, prima della loro partenza sono stati ricevuti dal Segretario di Stato per il Turismo Federico Pedini Amati che li ha ringraziati per l’impegno porgendo loro il suo “in bocca al lupo”. “Sarà un pellegrinaggio difficile sia fisicamente che mentalmente -hanno detto Ugolini e Paesini- ma al contempo impregnato di intense emozioni in un clima di Pace quasi irreale per il giorno d’oggi attraverso un mondo, quello del Cammino, fatto di incontri di etnie diverse che passo dopo passo si interrogano su cosa esso sia, su cosa possa sostenerlo e su come possa essere paragonabile alla vita che ci appartiene e da quali ostacoli questo ci riserva”. “Oltre al piacere di ricevere i pellegrini in Segreteria per offrire loro il mio sostegno e per rivolgergli il più caloroso in bocca al lupo per l’iniziativa -ha spiegato il Segretario di Stato Federico Pedini Amati- intendo cogliere l’occasione per ricordare che quello dei cammini, del trekking e dei pellegrinaggi religiosi è un turismo che anche noi siamo intenzionati ad intercettare inserendo i numerosi percorsi del nostro territorio nelle più prestigiose vie internazionali”.
Cs - SdS Turismo